Mercedes CLA Coupé, la faccia cattiva della berlina
Dinamismo e Hi-Tech i must della vettura
Arriva la seconda generazione di Mercedes CLA e si merita le stellette di Coupé. Il look “sportivizzato” si abbina a una gamma motori che comprende un diesel e 4 benzina, tutti con cambio automatico, per potenze che vanno dai 116 ai 224 CV. Le due versioni 2.0 benzina sono fin da subito disponibili con la trazione automatica 4Matic. Di serie anche l’ormai immancabile assistente intelligente “MBUX”, ulteriormente evoluto.
Presentata nel 2013, la CLA ha conquistato il cuore di oltre 750.000 persone e l’Italia ha fatto la sua piccola parte, con oltre 24.000 unità vendute. La nuova CLA Coupé fa parte di quella strategia che Mercedes chiama “Compact Attack”, una famiglia di compatte a trazione anteriore o 4x4, che attualmente conta 7 modelli: Classe A, nuova Classe B, la CLA Coupé e la variante Shooting Brake (arriverà a settembre), il crossover GLA. Non per il nostro mercato, ma ci sono anche la Classe A Sedan e la Sedan a passo lungo. Tutte sono costruite sulla stessa piattaforma produttiva.
Tornando alla nuova CLA, si guadagna l’appellativo di “Coupé” per le sue linee più tese e filanti. Il frontale guadagna un nomignolo in casa Mercedes: Predator Face, e dice tutto. L’auto cresce di qualche centimetro, ma si abbassa e assume un assetto più sportivo: 48 mm in più di lunghezza (4.688 mm in totale), 53 mm in più in larghezza (1.830 mm in totale) e salgono pure le carreggiate, di 63 mm l’anteriore e 55 mm la posteriore. Cala leggermente l’altezza e la coda è più bassa, che fa perdere qualcosa al bagagliaio (460 litri, 10 meno di prima). In compenso, con un Cx di 0,23, l’aerodinamica è al top della categoria. Tante le chicche tecniche adottate, come la mascherina del radiatore che si apre e si chiude secondo necessità. Internamente, troviamo soluzioni ereditate, quasi integralmente, da Classe A e B, con due “schermoni” digitali, uno totalmente configurabile per la strumentazione e l’altro centrale, stile tablet.
Sotto il vestito tanta roba: l’assetto basso, lo sterzo più diretto, il multilink posteriore rivisto e isolato dalla scocca per eliminare noie e vibrazioni, l’ESP tarato per misto e curvoni veloci e c’è la possibilità di optare per ammortizzatori regolabili su modalità più o meno sportiva. La gamma motori, tutta a norma Euro 6D-Temp (anche quella a gasolio) conta 4 benzina e un diesel: la 180 e la 200 montano il 1.4 di ultima generazione, capace di disattivare due dei quattro cilindri quando non servono, ed è disponibile in versione da 136 e 163 CV. I due benzina 2.0 della 220 e della 250 sono disponibili anche con la trazione integrale 4Matic e hanno a disposizione 190 e 224 CV, con 300 e 350 Nm di coppia massima. A rappresentare il diesel, sulla 180d, ci pensa il collaudato 4 cilindri 1.5 realizzato insieme a Renault, portato a 116 CV, con 260 Nm di coppia.
Non manca l’ormai noto MBUX (Mercedes Benz User Experience), sistema dʼintelligenza artificiale che si è evoluto, riconosce meglio il linguaggio del proprietario e ormai ci si conversa amabilmente. Il sistema riconosce anche lo stato d’animo e di salute, se s’indossa l’apposito orologio con sensori di pressione, battito e temperatura. Anche i sistemi elettronici per la sicurezza sono ormai da Classe S, non manca proprio nulla, per elencarne alcuni: l’auto ti avverte del verde al semaforo se si è fermi troppo avanti e non si vede il semaforo; legge i segnali stradali, frena e accelera da sola e ha anche un navigatore a realtà aumentata, che ti guida con dovizia di particolari, ingrandendo o diminuendo un tratto.
In Italia la nuova Mercedes CLA Coupé arriva a maggio, nei classici 4 allestimenti. Si parte da una Executive 180d da 33.610 euro, poi con 1.230 euro si passa alla Business (pensata per un utenza aziendale), mentre con altri 1.590 euro si arriva alla Sport (il core business per il cliente italiano) e al top cʼè la versione Premium, per la quale ci vogliono altri 2.110 euro.
Nello speciale motori anche la Mercedes CLA Coupé -
SU TGCOM24