L'ambasciatore d'Italia ad Ankara Massimo Gaiani è stato convocato lunedì pomeriggio al ministero degli Esteri turco per esprimergli il "dispiacere" di Ankara rispetto a una mozione presentata nel Parlamento italiano per chiedere al governo il riconoscimento del genocidio armeno. Lo riferiscono fonti diplomatiche.
La protesta diplomatica è una prassi comune in casi analoghi da parte del governo di Ankara, che non riconosce il genocidio degli armeni avvenuto durante la prima guerra mondiale. La Turchia sostiene che i massacri del 1915 sono avvenuti nell'ambito di un conflitto e non sono stati orchestrati su base etnica o religiosa e contesta anche le cifre delle vittime.