Stupro Circumvesuviana, il legale di uno dei ragazzi: “Video e racconto della ragazza non corrispondono"
A “Mattino Cinque” l'opinione di Eduardo Izzo, l'avvocato di Alessandro Sbrescia
È il 5 marzo scorso quando a
San Giorgio a Cremano, alla stazione della
Circumvesuviana, si sarebbe consumata una
violenza sessuale. Vittima una
ragazza di 24 anni, colpevoli tre giovanissimi che il Tribunale del Riesame ha però scarcerato. I pm ora però potrebbero fare ricorso contro questa decisione. Il motivo della scarcerazione di tutti e tre,
Alessandro, Antonio e Raffaele, sarebbe la “non attendibilità della ragazza”.
A
“Mattino Cinque” parla
Eduardo
Izzo, l’avvocato di
Alessandro Sbrescia, il primo ad essere stato scarcerato: “Questa decisione è stata presa perché i giudici hanno ricostruito un quadro di contraddizioni tra ciò che la ragazza ha raccontato e ciò che si vede dalle videocamere di sorveglianza della stazione”. Il riferimento è alle immagini che hanno ripreso la ragazza in quelli che sembrerebbero
atteggiamenti amichevoli, da cui si escluderebbe quindi la costrizione.
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