Europee, dal Partito Internettiano al Sacro Romano Impero Cattolico: depositati i simboli al Viminale
Decine le persone in coda all'apertura della procedura. E intanto Giorgia Meloni candida il pronipote di Benito Mussolini nella lista di Fratelli d'Italia
Dal Sacro Romano Impero Cattolico al Partito Internettiano, passando per il Partito Pirata, il Movimento dei Poeti d'Azione e la Liga Veneta: sono solo alcuni dei simboli di partiti e gruppi politici depositati al Viminale in vista delle elezioni europee. La presentazione delle liste è stata inaugurata domenica e sarà possibile fino alle 16 dell'8 aprile. Già prima del via alla procedura, si era formata una coda all'ingresso.
Il primo ad arrivare è stato
Francesco Miglino del Partito Internettiano, in coda da due giorni "per assicurarsi la priorità". Il suo programma prevede una "completa revisione dell'Europa, oggi in mano alle banche e all'austerità. Diciamo no alle censure delle rotative controllate dai potenti", ha spiegato.
In fila dietro di lui la
Liga Veneta Repubblica "con lo storico simbolo del leone veneziano". A seguire il
Sacro Romano Impero Cattolico di Mirella Cece. In coda al Viminale anche la
Democrazia cristiana ("quella storica del 1943 mai sciolta") e il
Movimento dei Forconi. Segue
CasaPound, con il leader Simone Di Stefano. In coda anche la
Lega, rappresentata da Roberto Calderoli e il
Popolo della Famiglia con Mario Adinolfi.
La Meloni candida il pronipote del Duce - "Sono fiera di annunciare la candidatura di Caio Giulio Cesare Mussolini nelle liste di Fratelli d'Italia per le europee". Così in un video in diretta su Facebook, Giorgia Meloni annuncia di aver portato a bordo della sua squadra per Bruxelles il terzo discendente del Duce. Il filmato è stato girato sulla scalinata del Palazzo della Civiltà italiana, nel quartiere romano dell'Eur, progettato durante il ventennio fascista per l'esposizione universale che fu assegnata a Roma nel 1942. "Il suo curriculum parla da solo: dirigente di Finmeccanica, 14 anni da ufficiale di marina. È un professionista, un militare e un patriota. Anche con il suo contributo, siamo pronti per cambiare tutto in Europa!", ha affermato la leader. Mussolini ha invece dichiarato: "Per me è un onore essere candidato per Fratelli d’Italia, in un partito di patrioti come lo sono io, mi candido al Sud perché l'Italia riparta dal Sud".
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