Meghan Markle contro la tradizione. Ancora una volta. La moglie di Harry partorirà il suo primogenito a fine aprile, ma, in barba al protocollo secolare di palazzo, ha scelto di non utilizzare l'equipe ginecologica della Casa Reale perché non vuole avere uomini in divisa nobiliare a supervisionare il parto.
La duchessa del Sussex ha arruolato una donna della quale non ha però voluto rivelare l'identità. Esclusi dal ruolo i medici di riferimento della Regina Elisabetta, Alan Farthing e Guy Thorpe-Baeston che hanno accompagnato, invece, la nascita dei tre figli di Kate Middleton.
Al suo fianco Meghan vuole anche la madre, Doria Ragland, che, a breve, potrebbe volare da Los Angeles a Londra per assistere la figlia 37enne alla sua prima gravidanza. La donna, che negli Stati Uniti gestisce una scuola di yoga, non ha, però, alcuna intenzione di trasferirsi nel Regno Unito, ma subito dopo il parto tornerà subito indietro, ai suoi studenti, ma soprattutto ai suoi adoratissimi cani.
Meghan e Harry si sono ufficialmente trasferiti da Kensington Palace al nuovissimo cottage di Forgmore, nei pressi del Castello di Windsor per la cui ristrutturazione hanno speso 3 milioni di sterline. Pare che la madre dagli States le porti una serie di stampe da appendere alle pareti dalll'appartamento di Toronto dove viveva prima di incontrare il suo principe. Il quale, finora, su tutti i suoi capricci e prese di posizione non ha espresso un commento.