Quattrocento studenti di una sessantina di istituti, medie e superiori, hanno partecipato nei giorni scorsi ai Campionati Interregionali e Italiani della Geografia. In questo contesto il prof. Riccardo Canesi, portavoce del coordinamento Sos geografia, ha rilanciato il tema dell'insufficienza delle ore dedicate alla materia a scuola. E forse, un ripassino in più sarebbe necessario: secondo una recente ricerca di Skuola.net, la metà degli studenti non conosce le regioni italiane, e c'è grossa confusione sulle provincie. E con le capitali mondiali, non va meglio.
Campionati Interregionali e Italiani della Geografia
I Campionati Interregionali e Italiani della Geografia, organizzati da Sos Geografia e AIIG Liguria e Toscana, si sono svolti all'istituto Zaccagna di Carrara con testimonial d'eccezione: il portiere del Paris Saint-Germain, Gigi Buffon, che ha mandato un messaggio augurale a tutti i partecipanti. Nei Campionati Interregionali (Toscana,Liguria,Emilia-Romagna) si è affermato l’I.C. “Della Torre” di Chiavari (Ge). Nei Campionati Italiani della secondaria di primo grado la scuola vincitrice è stata l’I.C. “I.Calvino” di Sanremo (Im), mentre nei Campionati della secondaria di secondo grado il Liceo Scientifico “G.Marconi” di Carrara (Ms). Riccardo Canesi, portavoce del coordinamento SOS geografia, ha scritto una missiva in cui informa il ministro dell'Istruzione dell'esito della gara, ritornando sullo studio della materia, per l'organizzazione non abbastanza approfondito a scuola. "Vorremmo che il ministro ci ascoltasse, chiediamo attenzione da parte dei decisori politici, la geografia ti dà gli occhi per leggere e interpretare il mondo, serve a capire le relazioni che ci sono tra problemi come i cambiamenti climatici e le migrazioni", ha aggiunto Canesi a "La Repubblica".
Geografia quasi assente a scuola
La geografia, infatti, è una materia alla quale si dedica poco tempo, relegata a poche ore nei programmi scolastici, in particolare alle superiori. Il coordinamento Sos Geografia, nato dall'iniziativa un gruppo di insegnanti e di cultori della materia, chiede al governo che "in tutte le scuole di ogni ordine e grado, la geografia torni a essere centrale", come si può leggere sul sito ufficiale.
Per gli studenti è sempre più sconosciuta
In una recente inchiesta, su un campione di 1500 alunni di scuole medie e superiori, Skuola.net ha messo a nudo gli strafalcioni degli studenti. Solo il 48% si dichiara preparato in geografia, e di saper rispondere bene a qualsiasi domanda. Un altro 30% zoppica un po’, mentre il 22% ammette il buio totale. Ma davanti alle domande "tecniche", sono tanti a crollare: ad esempio, circa la metà degli studenti non conosce il numero esatto delle regioni d’Italia. Grande confusione sulle province: per la maggioranza degli intervistati Piacenza è in Lombardia (invece si trova in Emilia Romagna) e Crotone in Basilicata (e invece è in Calabria). Appena il 43% dimostra di sapere che Pordenone è una provincia e che si trovi in Friuli Venezia Giulia. E anche su domande più semplici la figuraccia è dietro l'angolo: qual è la capitale degli Stati Uniti? Il 20% dice New York, il 13% Los Angeles, il 4% San Francisco, il 2% Chicago. Solo il 57% risponde Washington. Sull'Unione Europea non stiamo meglio: 2 su 3 non sanno quanti sono gli stati membri dell'UE.