Cose buone

Piemonte: Golosaria fra le colline del Monferrato

Trenta location in festa per assaporare Il gusto e i paesaggi del Piemonte e scoprire i cammini del vino

© ufficio-stampa

E’ dedicata a “I Cammini del Vino” la dodicesima edizione di Golosaria Monferrato, la rassegna itinerante di cultura e gusto ideata dal giornalista Paolo Massobrio che sabato 30 e domenica 31 marzo anima le colline tra le province di Alessandria e Asti.

Il tema racchiude in sé un triplice significato: dal “camminare le vigne” di veronelliana memoria al cammino evolutivo del vino made in Monferrato, fino all'esperienza del trekking tra i vigneti e del turismo lento. Questa vocazione outdoor, dopo il successo dello scorso anno con 6 milioni di passi registrati in un solo weekend, si è dimostrata vincente e quest'anno invita ancor di più di vivere a piedi il Monferrato seguendo percorsi che toccano le location principali di Golosaria, il castello di Casale e il castello di Uviglie a Rosignano Monferrato, e che da lì si diramano in tutto il territorio. In primo piano l’itinerario che nella giornata di domenica coniuga arte e natura con partenza dalla Tenuta Montemagno, dove viene presentata la guida di Franco Grosso dedicata ai cammini del Piemonte, per toccare poi Altavilla, con un pranzo alla distilleria Mazzetti e la visita alla casa dell'artista Aldo Mondino. Si arriva infine a Fubine Monferrato, con il tour tra i suoi monumenti e i suoi suggestivi infernot (le particolari cantine sotterranee costruite scavando a mano la roccia arenaria), l'anteprima della mostra di Peter Nussbaum e il trasferimento a Colle Manora, dove si conclude la giornata ammirando le opere di Mila Schoen.

Il castello di Casale Monferrato offre quest’anno spazi ancora più ampi per ospitare 80 produttori de ilGolosario, con i birrifici artigianali e le cucine di strada; il castello di Uviglie, nel comune di Rosignano Monferrato, mette in scena la quarta edizione di Barbera&Champagne, l'incontro tra bollicine italiane, Champagne dei vignerons d'Oltralpe e grandi rossi del Monferrato. Anche qui con le proposte golose delle cucine di strada.

Nei dintorni sono circa 30 le location coinvolte, tutte animate da feste, degustazioni e percorsi ad hoc tra le colline o nei borghi storici. Primo fra tutti il fascinoso castello Sannazzaro di Giarole, che apre al pubblico le sue sale con una mostra d'arte contemporanea, e passando per il castello di Piea, che mostra gli oltre 40.000 narcisi in fiore custoditi nel parco secolare. E poi ci sono I castelli di Gabiano, Frassinello e Villa Gropella a Valenza, mentre in paesi come Ozzano Monferrato e Terruggia sono accessibili gli infernot, e le colline tutte da scoprire con piacevoli passeggiate.

La festa prosegue poi a Vignale Monferrato, che ancora una volta alza il sipario sui Grignolino dal Mondo e dove domenica vengono proclamati gli Amici del Grignolino: il musicista Gianni Coscia e Roberto Bettega.

Ad Altavilla sono da visitare la distilleria Mazzetti di Altavilla e Cascina Cerola, che celebra i suoi ciliegi in fiore. Attività e animazione per grandi e piccini si svolgono invece alla Tenuta Montemagno, mentre a Viarigi è possibile visitare la torre dei segnali e scoprire, alla Locanda del Monacone, i vini da uve rare e antiche del Piemonte, come il Baratuciat e la Slarina. Ma il vino è protagonista anche a Masio, che entra per il primo anno nel palinsesto di Golosaria con una degustazione “verticale” alla torre saracena, a Casorzo, patria della Malvasia dolce e a Castagnole Monferrato, che rende omaggio al Ruchè, mentre a Portacomaro la Bottega del Grignolino propone assaggi dedicati e laboratori di panificazione dei grani antichi.

Nel Basso Monferrato sono in festa anche Castell’Alfero, sede del Museo “'L Ciar” dedicato alla civiltà contadina, Montiglio Monferrato, con la festa di Golosexpo, Montechiaro d’Asti, Serralunga di Crea e Castelnuovo don Bosco, che offrono uno spaccato sui prodotti e le bellezze locali, mentre Albugnano fa conoscere l'abbazia romanica di Vezzolano e Moncalvo si veste a festa con una rassegna enogastronomica itinerante, passeggiate culturali e percorsi in e-bike.

Come da tradizione l’appuntamento per tutti è poi a Grazzano Badoglio, che sabato e domenica apre le sue corti e i palazzi storici e dove domenica pomeriggio si svolge il taglio della mitica torta a forma di ferro di cavallo, dedicata al marchese Aleramo.

Golosaria Monferrato è realizzata con il sostegno di Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, Fondazione Palazzo Mazzetti, Camera di Commercio di Alessandria e Camera di Commercio di Asti. Con il contributo di Regione Piemonte.

Informazioni su www.golosaria.it