L’Isola d’Elba nasce dal connubio tra natura, storia e benessere ed è la meta ideale per ogni tipo di vacanza, da quella attiva a quella tutta incentrata sul relax e il divertimento. Un mondo in miniatura, che va dal mare turchese e trasparente fino agli oltre mille metri di altitudine del Monte Capanne.
Chi preferisce l’arte e la cultura può visitare i diversi musei archeologici, con reperti risalenti all’epoca etrusca, le ville romane, i resti delle fortezze e dei castelli medievali e medicei, le antiche chiese e pievi, le residenze napoleoniche, i parchi minerari. Ecco in ogni caso nove buoni motivi per visitarla.
1. Le spiagge - Acqua cristallina, di un azzurro intenso, i pesci che vi nuotano accanto ( sembra di essere ai tropici): sono le caratteristiche di quasi tutte le cento spiagge dell'Isola d'Elba, una più affascinante dell'altra. Per gli amanti dello snorkeling ricordiamo quella di Barabarca e quella di Sansone, una spiaggia di bianchi ciottoli che - vox populi - che è la più bella dell'isola. La si raggiunge attraverso un sentiero, con 10-15 minuti di cammino, ma il colpo d'occhio è di tale bellezza che ripaga di qualsiasi fatica. Accanto, un'altra meraviglia, la spiaggia di Sorgente, che dispone anche di servizio di ristorazione.
2. Whale watching - Un’esperienza indimenticabile in cui vivere in prima persona l’attività di osservazione di cetacei nel loro ambiente naturale e apprendere le buone pratiche da seguire durante l’attività del whale watching. Insieme a un’educatrice ambientale esperta di cetacei si possono commentare gli avvistamenti e conoscere le 8 specie di cetacei che popolano l’area marina dell’Arcipelago Toscano. L’Isola d’Elba è situata al centro del Santuario dei Cetacei Pelagos la prima area marina protetta internazionale del Mediterraneo.
3. Le miniere di ferro - Miniera di magnetite del Ginevro, unica miniera in galleria ancora visitabile sull’isola è il giacimento più grande d’Europa ed è considerata una riserva strategica di ferro dallo stato italiano, tanto da essere tutt’ora tutelata per la sua importanza. Sono previsti due percorsi: quello quota +6 pianeggiante e adatto a tutti, o quota -24, che prevede la discesa di 220 scalini.
4. Magnetic Festival - Le quinte naturali screziate di rosso del Ginevro, dal 7 al 22 luglio diventano lo sfondo naturale del Magnetic Festival, appuntamento dedicato all’opera lirica che esalta la bellezza naturale della miniera in un gioco di rimando tra arti delle scena e della natura. Il tutto, vista mare. Uno scenario dal fascino unico, in cui la forza della natura e l’impronta umana si armonizzano, nel punto di equilibrio tra mare e montagna.
5. Il lago rosso - In un paesaggio quasi marziano, agli occhi del visitatore curioso appare, quasi all’improvviso, un meraviglioso lago di origine mineraria. Lo specchio d’acqua si trova sotto strada ed è nascosto da una fitta vegetazione mediterranea: si lascerà intravedere solo quando ci sarete arrivati proprio davanti. Stupende tonalità di rosso e di giallo, contrapposte all’immenso verde che circonda la zona in un vero tripudio di colori. L’escursion è possibile anche con l’e-bike.
6. L’antica fortezza - La fortezza del Volterraio, è il sito più suggestivo e magico dell’isola, soprattutto al tramonto. La fortezza svetta dai suoi 395 metri di altezza, incastonata nella roccia da cui emerge come per incanto che diventa ancora più intenso al tramonto, quando si trasforma in una suggestiva terrazza sull’Elba e sulle altre isole dell’Arcipelago Toscano.
7. Tesori sott’acqua - La spiaggia di Ogliera, non lontana da Pomonte, in ghiaia scura più o meno grossa, è composta da due spiaggette incastonate tra alte scogliere, appena visibili dalla strada. Da questa spiaggia si può partire per l’avventurosa immersione nei pressi del relitto dell'Elviscot, raggiungibile a nuoto, che appassiona sub e snorkelisti. La nave, naufragata sugli scogli quasi 50 anni fa, richiama appassionati e curiosi.
8. Il santuario delle farfalle - Nel cuore dell’isola, sul crinale che congiunge il monte Perone alla vetta del Capanne, si trova il Santuario delle farfalla, un luogo magico in cui i battiti d’ala colorati sono i padroni incontrastati. Giasone, Macaone, Cleopatra, Silvano Azzurro e Vanessa del Cardo e Vanessa Atlanta, sono i nomi di alcune delle specie che abitano l’isola, che di notte si trasforma nel regno delle falene: dalle più piccole all’imponente Saturnia del Pero.
9. Alla scoperta dell’Aleatico - Un vino delizioso e rigorosamente Docg: la sua origine sembra derivi dagli etruschi, che avevano creato delle vasche per la raccolta dell’uva. La tradizione si è tramandata fino ai tempi più recenti e Napoleone Bonaparte ne divenne un grande estimatore durante il suo esilio nell’isola.