A "Le Iene"

Bruno Barbieri, lo scherzo de “Le Iene” nell’hotel del boss tra orge e cocaina

A Catania un'esperienza tutta da dimenticare per lo chef e irreprensibile censore di alberghi

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Tutti lo conoscono come uno dei migliori chef italiani, ma da qualche anno è diventato anche – grazie a un programma televisivo – un esperto di alberghi. Bruno Barbieri, a Catania, finisce però nella rete de “Le Iene”. Si parte con un facchino molto pigro, addirittura sdraiato prima di portare le valigie al cuoco bolognese. Per poi continuare con uno dei manager – complice del programma di Italia Uno – che gli racconta di essersi dovuto mettere tre punti a una mano dopo che uno specchio gli è caduto addosso.

Non finisce qui però: al ritorno dalla cena trova sul davanzale un finto gatto morto. La situazione degenera: un'orgia (inventata) nella camera vicina, spaccio di cocaina e un boss che non vuol lasciare che Barbiere se ne vada dall'albergo. Per “Le Iene” è il momento di intervenire e lo chef si lascia andare: “Siete un branco di stron*i”.