"Un normale proclama". Così l'ex giudice istruttore, Pietro Forno, ha definito la confessione con cui il terrorista Cesare Battisti ha ammesso di essere responsabile dei 4 omicidi per cui è stato condannato. "Se vuole dare un contributo tardivo, parli di chi ha appoggiato, sostenuto e finanziato la sua fuga e la sua latitanza", ha detto Forno, che all'epoca si occupò degli omicidi dei Proletari Armati per il Comunismo di cui Battisti ha fatto parte.