Più intelligente e dinamica. BMW aggiorna uno dei suoi prodotti di maggior successo: la Serie 3, best seller da 15 milioni di unità vendute nel mondo, di cui 600 mila in Italia. In questi giorni arriva nelle concessionarie italiane la nuova generazione della berlina e cambia tutto: passo, scocca, sistema di ammortizzazione e aumenta l’intelligenza informatica.
Cinque le motorizzazioni: due benzina da 184 e 258 CV e tre diesel che di potenza esprimono 150, 190 (disponibile questa anche con trazione integrale xDrive) e 265 CV. Dopo l’estate arriverà una ibrida plug-in e poi una versione sportiva M 340i da 374 CV. Tgcom24 è andata a Como per provare la 320d xDrive, e nel misto pieno dʼinsidie del ramo di lago più famoso del mondo, la berlina è perfettamente a suo agio: tenuta, precisione in curva e reattività sono impeccabili. Questa diffusa versione diesel monta un classico 4 cilindri 2.0, dotato di doppio turbo-compressore: uno più piccolo con pale a geometria variabile, che attacca subito, anche ai regimi più bassi; l’altro più grosso che interviene quando si spinge forte.
La potenza non è spaventosa ‒ 190 CV è un poʼ il minimo sindacale per il brand ‒ ma i 400 Nm di coppia sono significativi, consentono accelerazioni e riprese importanti, anche se i consumi sono davvero bassi: nel nostro giro abbiamo chiuso con un 4,5 litri di gasolio sui 100 km. Niente male, considerando anche il fatto di non poter intervenire col cambio sul dato consumi, visto che tutte le motorizzazioni montano il nuovo cambio automatico 8 rapporti (sulla 320d cʼè anche il manuale, volendo, ma in questo caso bisogna rinunciare alla trazione integrale).
Diamo ora uno sguardo alle misure della nuova Serie 3 berlina. La lunghezza totale aumenta di 76 mm e supera adesso i 4,7 metri. Aumentano le carreggiate di buoni 4 cm e il passo di altri 4, ma si abbassa il baricentro di 10 mm e ciò fa segnare un Cx di 0,23 invidiabile per una berlina classica a tre volumi. Lʼauto perde circa 55 kg di peso e la distribuzione è ottimale: 50% tra i due assi. L’assetto è per chi ama veramente guidare e su tutte le versioni della Serie 3 gli ammortizzatori montano un nuovo elemento, che corregge l’appoggio sull’anteriore e la compressione sul posteriore, equilibrando il trasferimento di carico.
La trazione 4x4 e l’autobloccante posteriore assicurano prima di tutto la miglior trazione sempre, quindi la miglior stabilità, anche su qualche pendio dove abbiamo incontrato ancora ghiaccio e neve ai lati della strada. Lʼauto poi vira decisamente verso i lidi dellʼelettronica: lʼassistenza alla guida di livello 2 è già prossima alla guida automatizzata e cʼè persino una funzione parcheggio a prova di distratto: l’auto memorizza gli ultimi 50 metri percorsi in avanti e li ripercorre in automatico in retromarcia. È unʼauto sobria e solida del resto, apprezzata dal popolo delle partite Iva per la sua affidabilità.
Tra le novità dellʼultima serie, il parabrezza fonoassorbente, i fari tutti a LED e optional gli anteriori sono disponibili con tecnologia laser. Nuova e più possente anche la griglia. Allʼinterno la strumentazione è racchiusa in un grande schermo digitale da 12 pollici, configurabile a piacere e affiancato dall’head-up display. Grazie ad alcune App per Android, è possibile usare il cellulare come chiave e tanto altro, cʼè anche l’assistente intelligente che risponde al richiamo “Hey Bmw”, in concorrenza diretta con quanto fa Mercedes. Quattro gli allestimenti, per una forbice di prezzi che va da 38.700 a 58.850 euro.