Congresso delle famiglie, Cirinnà: "Inquietante segnale, partecipano tre ministri importanti"
La senatrice del Pd a "Pomeriggio Cinque" sull'iniziativa prevista per la fine del mese a Verona
“Il Congresso mondiale delle
famiglie dovrebbe parlare di tutte le famiglie, ma così non sarà ed è stata indetta una grande mobilitazione”. La senatrice dem
Monica Cirinnà commenta a “
Pomeriggio Cinque” l’iniziativa in programma per la fine del mese a
Verona. “La Chiesa e la Cei non partecipano. D’altronde non si può chiamare come ospite chi scrive un libro dal titolo ‘
Sposati e sii sottomessa’”, insiste la parlamentare del
Pd.
E dallo studio,
Barbara d’Urso sembra essere d’accordo: “Come ho già detto se dobbiamo stare a casa a cucinare toglieteci anche il voto”, sostiene provocatoriamente. Cirinnà insiste poi sull’appoggio all'iniziativa di una parte del
governo, che sarà presente agli incontri: “Purtroppo
tre ministri parteciperanno al Congresso e uno di questi è quello all’
Istruzione”. Un segnale per il Paese definito “
inquietante” dalla senatrice.
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