IL TOUR DEL PRESIDENTE CINESE

Via della Seta, le tappe della visita in Italia di Xi Jinping tra Roma e Palermo

Il presidente cinese volerà nel nostro Paese per la firma del memorandum accompagnato da una maxi delegazione

© ansa

Due giorni fitti di appuntamenti istituzionali: si preannuncia così la visita in Italia del presidente cinese Xi Jinping e della first lady Peng Liyuan, accompagnati da una maxi delegazione di oltre 500 persone. Venerdì e sabato saranno a Roma, blindata per l'occasione, dove verrà firmato il memorandum sulla nuova Via della Seta. Il Capo di Stato cinese volerà poi a Palermo, in omaggio alla città natale del presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

IL PROGRAMMA DI VENERDÌ

1. Incontro con il Capo dello Stato al Quirinale e poi con i rappresentanti del Business Forum, del Forum Culturale e del Forum sulla cooperazione nei Paesi Terzi.
2. Tappa all'Altare della Patria, dove deporrà una corona di fiori.
3. Nel pomeriggio Xi vedrà il presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati, e il presidente della Camera, Roberto Fico, mentre la first lady visiterà Palazzo Colonna. Probabile anche una visita al Colosseo.
4. In serata pranzo di Stato al Quirinale seguito da un concerto alla Cappella Paolina.

IL PROGRAMMA DI SABATO

1. Dopo la cerimonia di commiato da Mattarella dal Quirinale, Xi incontrerà il premier Giuseppe Conte a Villa Madama. Per la first Lady visita guidata alla Galleria Borghese.
2. Cerimonia di firma degli accordi, seguita da una colazione con il premier e le delegazioni
3. Alle 14 Xi partirà per Palermo, dove si recherà con la moglie al palazzo dei Normanni per visitare il Palazzo Reale e la Cappella Palatina, unica tappa certa al momento.

Le misure di sicurezza - A Roma, come a Palermo, saranno imponenti le misure di sicurezza. Nella Capitale ci saranno due 'green zone' invalicabili: una in centro per gli incontri istituzionali ed una ai Parioli, dove Xi e la moglie alloggeranno con la fitta delegazione all'hotel Parco dei Principi. Otto le aree di massima sicurezza con chiusure di strade a soffietto, tiratori scelti sui palazzi, elicotteri e mille uomini delle forze dell'ordine.