Meglio un gioco gratis e sorbirsi qualche spot, oppure pagare tre euro e poi giocare in pace? Considerando la quantità di giochi mobile che escono ogni settimana, la risposta non è banale.
Molti gamer– ne siamo sicuri – preferirebbero investire l’equivalente di un cappuccino e brioche per un gioco che li appassiona, ma la mera quantità di titoli che escono su iTunes e Google Play – parliamo di oltre mezzo milione di App sugli store digitali – rende il download gratuito quasi una necessità per provare tutti questi giochi e trovare il proverbiale ago nel pagliaio che ci fa giocare per una manciata di ore almeno. Certo, preferiremmo avere sempre la possibilità di scegliere dopo aver scaricato e provato un gioco, di pagare qualche euro per rimuovere quei fastidiosi spot, che peraltro consumano i preziosi GB di traffico di rete.
Boost Buddies Il protagonista di questo gioco è un povero micetto in una scatola di cartone. Ogni livello vede il felino inscatolato posizionato in basso, un set di trappole mortali al centro dello schermo, e la preziosa corona che dovete raggiungere in alto. L’unica azione del gatto è quella di fare un razzo-salto verso l’alto – sì, lo scatolone ha un razzo sul fondo. Non potete curvare, rallentare, saltare – niente di tutto ciò. È come un Flappy Birds verticale, in cui potete toccare lo schermo per dare dei nuovi impulsi verso l’alto. Con solo questo controllo, dovrete evitare gli ostacoli: c’è di tutto, dai fantasmi ai mostriciattoli sospettosamente simili a quelli di un certo idraulico baffuto, dai laser che si spostano ai lati alle asce bipenni che oscillano vertiginosamente davanti a voi. Spuntoni, piattaforme da abbattere a testate, seghe circolari.
Morirete un sacco di volte in Boost Buddies. Quantità pantagrueliche di gatti affettati, bruciati, tagliuzzati. Ma non importa, perché è dannatamente divertente provare e riprovare, scoprire come dosare al meglio l’accelerazione per passare in mezzo a cinque lame rotanti o sfiorare una ragnatela di laser fulminanti. Accumulando esperienza e monete ingame, potrete anche sbloccare altri personaggi – tutti "carini e coccolosi" – che altrimenti vi toccherebbe pagare con euro suonanti.
Non è un gioco per tutti, questo è chiaro. È una chiamata alle armi per giocatori pronti a impegnarsi e provare e riprovare, un po’ come il Tom Cruise di Edge of Tomorrow. Alcuni schemi sono diabolici, altri un po’ meno, ma la genialità di Boost Buddies è che si gioca con una mano, anzi, con solo un dito, quindi ovunque compresi treni e metropolitane. Il gioco si scarica gratuitamente, ma dopo un certo numero di "dipartite violente" bisogna sorbirsi un video pubblicitario di 30 secondi, e al momento non c’è nemmeno l’opzione per pagare per rimuovere gli spot. Un paio di euro li avremmo pure pagati, peccato.
Boost Buddies è disponibile su Android e iOS, noi l'abbiamo provato su Neffos 7.
Scorcher Nella nostra mente di nerd impenitenti, ha ricordato le corse nel deserto di Tattoine di Star Wars: Episodio 1, una delle poche scene salvabili del prequel, ma c’è anche un’influenza da Dune. In Scorcher sfreccerete a bordo della vostra slitta sci-fi in una serie di canyon sempre più serpeggianti, ma non dovrete evitare solo le pareti: ci sono anche degli enormi vermoni che fanno di tutto per ostacolarvi. Fatto curioso, potrete schiantarvi una volta e continuare la corsa, e potrete anche "riparare" la slitta speronando i piccoli squali della sabbia, passando sopra le loro pinne che spuntano dal deserto. Se però vi schiantate una seconda volta, è game over.
I canyon di Scorcher non cambiano moltissimo da una partita all’altra: se riuscirete a sopravvivere abbastanza nel primo, sbloccherete il secondo, che ha lo sfondo nero e presenta il nuovo ostacolo delle mine, che dovrete saltare al momento giusto. E così via. Scorcher è un runner curioso e divertente, più curato di molti concorrenti simili, e infatti costa tre euro e rotti. Se siete appassionati di corse infinite e sci-fi, potrebbe essere un buon investimento, per tutti gli altri gamer c’è di sicuro altro gratis.
Scorcher è disponibile su iOS, noi l'abbiamo provato su iPhone 7S.
© ign
Bridge Builder Adventure Più che una saga, quella dei Bridge Builder è ormai un vero e proprio sottogenere, che ha superato i confini dei giochi per cellulari ed è disponibile anche su PC. Fondamentalmente, sono dei giochi in cui dovrete costruire un ponte su un canyon. Per farlo, dovrete utilizzare i materiali di volta in volta disponibili: porzioni di strada, navate, corde, assi e via dicendo. Ci vuole un po’ di sano istinto da ingegnere civile per capire se un ponte starà in piedi o meno, anche perché poi viene testato da un veicolo, in questo caso di inconfondibile stile orchesco.
In Bridge Builder Adventure, potrete anche sfoderare dei "poteri", come una diminuzione della gravità, per rendere più leggero il veicolo test, oppure un’attrazione speciale per calamitare le chiavi sul percorso, indispensabili per aprire il portone e concludere il livello. Intelligente, curioso e a tratti pure spassoso: consigliato. E se vi piace, cercate il Bridge Builder a tema Portal, che introduce i portali azzurri e arancioni del gioco di Valve!
Bridge Builder Adventure è disponibile su iOS, noi l'abbiamo provato su iPad Pro.