AVEVA 85 ANNI

Addio a Mario Marenco, storico volto delle trasmissioni tv di Arbore

L'attore aveva 85 anni ed era ricoverato da qualche tempo al Policlinico Gemelli

© ansa

E' morto a Roma l'attore e umorista Mario Marenco. Era ricoverato da qualche tempo al Policlinico Gemelli per complicazioni legate al suo stato di salute. Aveva 85 anni ed è stato un indimenticabile protagonista delle trasmissioni televisive di Renzo Arbore, da "L'altra domenica" a "Indietro tutta". Lo stesso Arbore ha dato la notizia del decesso all'Ansa.

Nato a Foggia nel 1933, si era laureato in architettura nel 1957 a Napoli per poi aprire pochi anni dopo il proprio atelier di architettura e design.

Se il debutto in tv risale al 1972 (con Cochi e Renato ed Enzo Jannacci ne "Il buono e il cattivo"), la svolta della carriera era arrivata nel 1970: con Giorgio Bracardi aveva dato il via a una galleria di personaggi demenziali per il programma radiofonico "Alto gradimento", iniziando così un lungo sodalizio con Renzo Arbore e Gianni Boncompagni. Durante gli anni in trasmissioni come "L'Altra Domenica", "Odeon", "Sotto le stelle" e "Indietro tutta" ha creato e interpretato personaggi come il colonnello Buttiglione, la Sgarambona, Riccardino, l'astronauta Raimundo Navarro, il dottor Anemo Carlone, il professor Aristogitone, il poeta Marius Marenco e molti altri.

E' stato attore per il cinema in film come "Il colonnello Buttiglione diventa generale", "Von Buttiglione Sturmtruppenführer", "Il pap'occhio", ""FF.SS.", "I carabbinieri" e anche autore di libri umoristici come "Lo scarafo nella brodazza" e "Il cuaderno delle poesie".

IL RICORDO DI RENZO ARBORE - "Con la morte di Mario se ne vanno 60 anni di amicizia, simpatia, di risate di pancia. Risate vere che facevamo tutti insieme, con lui, con Boncompagni, con Bracardi". Così Renzo Arbore ricorda Mario Marenco a LaPresse. "Con Boncompagni le ultime risate, quando era già malato, le abbiamo fatte proprio riascoltando Mario, che era un grandissimo inventore di umorismo".