L'INTERVISTA

Torino, lo sfogo di Manuela Amà, ferita nell'incidente ferroviario a Caluso: "Pago l'inefficienza della burocrazia"

"Non ho ricevuto alcun soldo, per fortuna i miei amici e l'avvocato mi stanno aiutando", ha aggiunto

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"Non ho ricevuto alcun soldo, per fortuna i miei amici e l'avvocato mi stanno aiutando". A parlare è Manuela Amà, ferita gravemente nel deragliamento del treno avvenuto a Caluso, nel Torinese, il 23 maggio 2018. Ora è su una sedia a rotelle e deve occuparsi da sola delle sue cinque figlie. Non può ancora rientrare al lavoro dal giorno dell’incidente e le assicurazioni non l’hanno risarcita.