Fascismo, Tajani: "Chiedo scusa se le mie parole hanno offeso"
"Non avevano in alcun modo l'obiettivo di giustificare o minimizzare un regime antidemocratico", spiega il presidente del Parlamento europeo
Il presidente del Parlamento europeo, Antonio Tajani, si è scusato per le sue parole controverse pronunciate su Benito Mussolini. "In quanto antifascista convinto, presento le mie scuse a tutti quelli che si sono potuti offendere per ciò che ho detto - ha spiegato Tajani -. Le mie parole non avevano in alcun modo l'obiettivo di giustificare o minimizzare un regime antidemocratico".
"Io non sono fascista, non sono mai stato fascista e non condivido il suo pensiero politico. Però se bisogna essere onesti - aveva detto Tajani - Mussolini ha fatto strade, ponti, edifici, impianti sportivi, ha bonificato tante parti della nostra Italia".
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