Giornata del sonno

Hotel a tutto relax: in vacanza tra le braccia di Morfeo

Il 15 marzo sarà celebrata la Giornata mondiale del sonno: le atmosfere in cui dormire è più dolce.

I disturbi del sonno sono sempre più diffusi, soprattutto a causa dei ritmi frenetici della vita quotidiana. Una delle vie di fuga ad una routine troppo stressante molto spesso è quindi una vacanza. Anche in questo caso, però, per essere certi che staccare significhi rigenerarsi e tornare con le batterie cariche, è necessario assicurarsi di non trascurare la base del riposo: dormire bene.

In occasione della Giornata mondiale del sonno, fissata per il prossimo 15 marzo, ecco alcuni accorgimenti di Logis Hotel per scegliere stanze con le caratteristiche per un sonno da 10 e lode.

Feng Shui, chiaro e tondo - Una delle strade per arredare un ambiente, quindi anche la camera da letto, in modo equilibrato e neutrale è quella indicata dal Feng Shui. L’antica disciplina cinese propone una chiave di lettura degli spazi geometrici per sprigionare energia positiva. Questi saggi consigliano di dormire in stanze dai colori neutri e senza spigoli, o forme troppo nette. Via libera quindi a sfondi dalle tonalità pastello e a forme tondeggianti.

Calma e sangue freddo - Anche la temperatura della stanza è un aspetto fondamentale: vietato (cercare di) riposare in un ambiente troppo caldo, la soglia ideale è tra i 16 i 19 gradi. Infatti, è necessario favorire l’abbassamento delle temperature corporee per addormentarsi, perché in questo modo viene stimolato il rilascio della melatonina, l’ormone della buonanotte. La stanza dovrà quindi avere un’ottima aerazione ed essere ben isolata. Una parete in pietra, ad esempio, è un elemento che mantiene fresco l’ambiente interno. La testata del letto, inoltre, deve essere posizionata contro una parete, e le luci calde e soffuse.

Insonnia? Un rilassante bagno caldo - Per chi soffre d’insonnia, un bagno caldo è uno dei rimedi della nonna più conosciuti. La versione per i più fortunati sono invece i trattamenti benessere Spa. Selezionare una struttura che può offrire servizi di questo tipo è quindi una garanzia in più per combattere lo stress anche partendo da noi stessi.

L’abbraccio della natura - A contatto con la natura, poi, si riposa molto meglio, e con più facilità – sono numerosi gli studi che lo dimostrano. Spazi verdi e aperti conferiscono infatti un maggiore senso di tranquillità e di pace, stimolando il rilassamento e di conseguenza il sonno. Addormentarsi sotto un cielo stellato o cullati dal tamburellare della pioggia, e risvegliarsi con la luce naturale delle prime ore del giorno è davvero un modo per ripartire con una marcia in più.

Il silenzio dei dormienti - A proposito di contatto con la natura, un altro benefit irrinunciabile, quando si ha l’opportunità di appisolarsi tra le frasche, è il silenzio. In mezzo al verde, infatti, oltre a godere di un ambiente circostante salubre si è al riparo da ogni tipo di rumore molesto e anzi, il nostro corpo si sintonizza con i ritmi della natura. Per essere ancora più immersi in questa oasi di pace, al bando cellulari e dispositivi elettronici.

La ninnananna delle onde - Un’altra melodia che ci può riservare il paesaggio, e che è terapeutica anche per il sonno, è l’infrangersi delle onde sulla costa. Oltre al benessere generale e alla calma che infonde il paesaggio marittimo di per sé, il moto ondoso, quando è ritmico e soffuso, agisce come una vera e propria ninnananna, una musica soffusa che culla e rassicura partendo dall’udito.