verso il no deal?

Brexit, Ue: la nostra posizione non cambia, ora Londra decida | Barnier: c'è un grande rischio "No Deal"

Il vicepresidente della Commissione europea Frans Timmermans: "Barnier e Juncker hanno fatto sforzi enormi per chiarire"

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"Non vedo altre soluzioni se non l'accordo di recesso che abbiamo negoziato, questa resta la nostra posizione e non cambierà. La soluzione ora deve arrivare da Londra". Lo ha ribadito il vicepresidente della Commissione europea Frans Timmermans, intervenendo alla plenaria del Parlamento europeo all'indomani del voto sulla Brexit al parlamento britannico. "Barnier e Juncker - ha aggiunto - hanno fatto sforzi enormi per chiarire".

"Ora gli unici che possono dirci che strada seguire sono i parlamentari britannici", afferma ancora Timmermans. "Il voto di martedì sera prolunga e aggrava una grande incertezza", ha invece detto il capo negoziatore dell'Ue per la Brexit Michel Barnier parlando alla plenaria del Parlamento europeo. "La responsabilità sulla decisione della Brexit - ha aggiunto - è esclusivamente britannica e oggi la prima responsabilità per uscire dall'impasse ricade sul Regno Unito. Se continuano a voler uscire" l'accordo negoziato "è e resterà l'unico trattato disponibile. Abbiamo fatto tutto ciò che potevamo fare".

L'Unione europea non è "inflessibile" sulla questione del backstop irlandese, non è un "dogma", ma si tratta di una questione pratica e di difendere il mercato unico, ha detto ancora il capo negoziatore Ue sulla Brexit, Michel Barnier, al Parlamento europeo. Inoltre Barnier ritiene che l'Ue non potrà garantire l'estensione dell'articolo 50 fino a quando non si saprà perché la Gran Bretagna lo chiede. L'Ue "ha bisogno di una risposta adesso", ha dichiarato. "Il rischio di un 'no deal' non è mai stato cosi' grande, chiedo di non sottovalutarlo. Invitiamo in modo solenne tutte le parti interessate a prepararsi", ha concluso Barnier.