Una 31enne di Prato risulta indagata per violenza sessuale su un ragazzo di 14 anni. La donna sarebbe rimasta incinta e nei mesi scorsi sarebbe nato un bambino. Gli accertamenti della squadra mobile e della Procura di Prato sono scattati dopo la querela presentata dai genitori del ragazzo, che conosceva la 31enne perché gli dava ripetizioni private.
Secondo quanto si apprende la relazione, anche sessuale, tra la donna e l'alunno giovanissimo sarebbe maturata nel contesto di lezioni private che la donna avrebbe impartito al 14enne. Poi, nel tempo, la 31enne, dopo esser rimasta incinta, avrebbe deciso di portare avanti la gravidanza e quindi ha partorito. La famiglia del 14enne, dopo aver appreso che la paternità del bambino era attribuita al proprio figlio (che frequenta le scuole medie), ha deciso di presentare una denuncia contro la 31enne.
Adesso la squadra mobile di Prato sta cercando di verificare le circostanze, usando ogni attenzione, riportate nella denuncia per accertare eventuali responsabilità rispetto all'ipotesi di reato di violenza sessuale su minore. La procura di Prato, confermando la vicenda, ha chiesto il massimo riserbo per non condizionare l'esito delle indagini.
La donna accetta di fare l'esame del Dna - La 31enne ha dato il consenso all'acquisizione del Dna. L'accertamento sarà eseguito dalla polizia nelle prossime ore". Lo spiega l'avvocato della donna, Mattia Alfano, che rivela di essere stato incaricato dalla stessa assistita quando la polizia è andata a casa della donna per la perquisizione e il sequestro di alcuni elementi nella sua abitazione.