Johnny Depp: "Sono io la vera vittima di Amber, ecco le prove schiaccianti"
L'attore deposita 40 pagine in un tribunale della Virginia in cui cita testimoni contro l'ex moglie Heard
Dopo la causa da 50 milioni di dollari all'ex moglie Amber Heard, Johnny Depp passa alle "prove schiaccianti". E se in Rete sono apparse foto dell'attore con un occhio nero, nel frattempo sono state depositate 40 pagine in un tribunale della Virginia che inchioderebbero l'ex moglie. Nei documenti infatti si citano testimoni che lo scagionerebbero perché l'unico obiettivo di Amber che lo ha accusato di violenza sarebbe stato quello di promuovere i suoi film.
Secondo Depp infatti Amber avrebbe inventato tutto per alimentare la sua fama e la sua carriera. Insomma, tutte "bufale", che l'attrice avrebbe cinicamente programmato per promuovere l'uscita di un film che l'ha vista "protagonista per la prima volta".
Non solo. Johnny sostiene anche di essere stato tradito con l'imprenditore miliardario Elon Musk durante il loro matrimonio. E come se non bastasse giura che la vera vittima è stato invece lui. Citando un episodio: quando fu costretto a intervenire chirurgicamente su un dito dopo che la Heard gli avrebbe lanciato una bottiglia di vodka.
L'avvocato di Depp, Adam Waldman, cita "prove schiaccianti di video, foto e testimoni oculari". Come il personale della Eastern Columbia, un edificio di Los Angeles dove Depp e Heard dividevano una casa, che "smentisce all'unanimità" le presunte violenze di Johnny.
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