All'inizio con la card per il reddito di cittadinanza si possono sostenere solo le spese per i beni alimentari, negli esercizi convenzionati, e spese in farmacie con lo sconto del 5%. Si possono anche pagare bollette di gas e luce. In più il Decretone prevede che si possa fare un prelievo in contanti e un bonifico mensile per mutuo o affitto. Il testo prevede però la possibilità per il ministero del Lavoro di individuare ulteriori categorie.
Al ministero si spiega infatti che già si sta ragionando su quali altre spese includere e si punta a definire questo ampliamento in tempo per metà o fine aprile, quando, secondo la tempistica indicata dall'Inps, saranno effettivamente distribuite le prime card.
Sul sito ufficiale del reddito di cittadinanza (www.redditodicittadinanza.gov.it) si parla di "acquisto di beni e servizi di base" e si precisa appunto che, oltre a questi, la card "consente di effettuare prelievi di contante entro un limite mensile non superiore a 100 euro per i nuclei familiari composti da un singolo individuo (incrementata in base al numero di componenti il nucleo) ed effettuare un bonifico mensile in favore del locatore indicato nel contratto di locazione o dell'intermediario che ha concesso il mutuo".
Il sito del governo ricorda anche che "è vietato l'utilizzo del beneficio per giochi che prevedono vincite in denaro o altre utilità e che ai beneficiari della carta sono estese le agevolazioni relative alle tariffe elettriche e quelle riguardanti la compensazione per la fornitura di gas naturale riconosciute alle famiglie economicamente svantaggiate".