Pochi modelli dei segmenti più popolari e molte auto sportive. Lʼ89° edizione del Salone di Ginevra, che si svolge dal 7 al 17 marzo, preferisce guardare ad un futuro roseo e prospero per tacer del presente, fatto di guerra dei dazi tra Usa e Cina (e di riflesso UE), Brexit con i primi costruttori che stanno lasciando lʼisola e norme sulle emissioni sempre più rigide, che rendono il passaggio allʼelettrico quasi obbligatorio.
Ci saranno in esposizione 900 veicoli, con 150 anteprime mondiali ed europee, e qualche defezione importante come Ford e Opel, Hyundai e Volvo. In cambio ci sono nuovi costruttori ‒ cinesi e russi soprattutto ‒ che cercano di farsi conoscere. Gli orari per visitare il salone sono: dalle 10 alle 20 nei giorni feriali e dalle 9 alle 19 nei festivi. Tutte le informazioni per chi vuole visitarlo (a due passi dallʼaeroporto di Ginevra e ben collegato anche col treno, 4 ore da Milano) sono disponibili sul sito ufficiale www.gims.swiss.
Facciamo una carrellata adesso delle novità principali di questʼedizione. Partiamo dalle vetture di massa e dalla lotta tutta francese tra due regine del segmento B: la nuova generazione di Renault Clio (ma anche il restyling della Twingo) e la nuova Peugeot 208. Questʼultima sarà esposta anche in versione elettrica 208e. Le italiane che prima dominavano questi segmenti adesso devono accontentarsi della serie speciale “120°” per la gamma 500. Alfa Romeo svela la Giulietta 2019 e la Stelvio TI (Turismo Internazionale), mentre Abarth celebra a Ginevra i 70 anni con la speciale 595 esseesse. Nel gruppo FCA ecco le versioni S per la gamma Jeep e lʼinedito Cherokee Trailhawk.
Dominio tedesco tra le auto premium. BMW lancia tre nuove ibride plug-in di alta gamma: la 745e, la berlina 330e e la X5 xDrive45e. Con lo stesso tipo di alimentazione Audi ne propone 4: A6, A7 Sportback, A8 e Q5, e si porta avanti con tre elettriche pure: e-tron Sportback che arriverà sul mercato già questʼanno e poi la e-tron GT e la Q4 e-tron. Mercedes svela la EQV 100% elettrica, ma anche lʼinedita CLA Shooting Brake e le rinnovate GLC e Classe V. La nuova 911 Cabriolet esalta la partecipazione Porsche, mentre Volkswagen svela la Touareg V8 TDI e la T-Roc R.
Chi sarà la reginetta del Salone 2019 di Ginevra? Difficile battere le supercar italienne: Ferrari F8 Tributo e Lamborghini Huracan Evo Spider ambiscono al titolo, ma devono guardarsi dalle britanniche Aston Martin Lagonda elettrica e dal super Suv Bentley Bentayga Speed.