PRESENTATO IL FONDO INNOVAZIONE

Bankitalia, il vicepremier Luigi Di Maio: "Nessun tema di sfiducia"

Il ministro del Lavoro e dello Sviluppo economico è a Torino per presentare il Fondo nazionale per l'innovazione

© lapresse

"Non c'è nessun tema di sfiducia". Lo ha affermato il vicepremier e ministro Luigi Di Maio parlando di Bankitalia. Il titolare del dicastero del Lavoro e dello Sviluppo, presentando il Fondo nazionale per l'innovazione a Torino, ha poi detto: "Magari sembrerà un tema di nicchia, ma il tema degli investimenti in tecnologia è fondamentale. Oggi è il primo atto, tutto girerà intorno a questo tema. Sarà al centro delle politiche del futuro".

Sul Fondo Di Maio ha spiegato che si tratta di "un progetto strategico per i prossimi 15-20 anni almeno. Sono sicuro ci saranno tutte le condizioni per farlo partire entro maggio". "E' strategico - ha ribadito - per il futuro dell'Italia e per aiutare davvero i giovani a restare qui da noi". "Bisogna tenere qui i giovani che abbiamo formato in Italia - ha proseguito - bisogna che tutto il sistema lavori insieme per far lavorare i venture capitali italiani e attrarre quelli stranieri. Il tema è fare squadra, con grandi sgravi fiscali, per trasformare il primo miliardo in due miliardi. Riuscire a fare questo a un anno di governo mi riempie d'orgoglio".

Voucher di 40mila euro per assumere manager  - Il ministro ha poi aggiunto che "ci sarà un voucher di 40.000 euro per chi vorrà assumere un manager dell'innovazione". "Perché è importante che nelle aziende ci sia un regista del processo di innovazione tecnologico di cui il futuro ha bisogno", ha sottolineato.

Lavoriamo per tutelare i rider - Il vicepremier ha parlato anche di rider, una categoria di lavoratori che sin dai primi giorni di lavoro il ministro ha preso a cuore. "Stiamo lavorando perché i rider abbiano le stesse tutele dei lavoratori subordinati - ha osservato -. L'essere umano ha ancora un valore fondamentale". "Il lavoro sui rider andra' avanti - ha continuato - ci saranno soglie minime di diritti fondamentali anche per loro". "Io non sono di quelli che dice 'fermate lo sviluppo perché si perdono posti di lavoro', ma non si può mettere in competizione un essere umano con la tecnologica, perché se stai utilizzando l'uomo quello ha un valore, ha dei diritti. Se poi ai rider si sostituiscono i droni, allora sarò il primo a formare ragazzi per altre posizioni. Tutta l'Europa si sta interrogando su questo tema, su dove è il limite tra il lavoro pagato in termini corretti e lo sfruttamento".

Nessuna crociata contro Uber, ma normalizzare il settore - Sul noleggio con conducente ha affermato: "Non c'è nessuna crociata contro Uber, ma la volontà di normare un settore, quello degli Ncc, la cui regolazione veniva rinviata di anno in anno".

Fca, risorse per finanziare la 500 elettrica - In tema riconversione green nel settore delle auto il ministro del Lavoro e dello Sviluppo ha dichiarato: "Come Mise investiremo milioni di euro nell'ara di crisi complessa per permettere la riconversione di tutte le aziende dell'indotto legate alla produzione della 500 elettrica che Fca farà a Mirafiori". "Questo è un altro progetto di riconversione economica - ha evidenziato - e la 500 elettrica sarà un altro simbolo di un nuovo mondo della mobilità, poi speriamo che un giorno possa avere anche la guida autonoma".

Fondo per l'innovazione: 1 miliardo in tre anni - Il Fondo nazionale innovazione ammonta a un miliardo, in tre anni. Risorse che il governo intende utilizzare per sostenere investimenti in start up e innovazione. Durante la conferenza era presente anche la sindaca, Chiara Appendino, che ha aperto i lavori con un saluto. Presente anche Davide Casaleggio, presidente e fondatore dell'associazione Rousseau.