FOTO24 VIDEO24 2

Silvia Aisha Romano si è sposata: il marito è un amico d'infanzia convertitosi all'Islam

La 26enne ex cooperante fu rilasciata a maggio del 2020. Ora vive alle porte di Milano e fa l'insegnante

Ansa

La vita della ex cooperante italiana rapita in Somalia è ricominciata un'altra volta. Silvia Aisha Romano si è sposata. La 26enne, convertitasi alla religione islamica durante la prigionia, ha detto sì a un amico di infanzia e lo ha fatto con rito musulmano, come riporta il quotidiano La Stampa. Anche lui si è convertito all'Islam. I due vivono alla periferia di Milano. Anche la famiglia della ragazza ha lasciato la città.

Era il maggio del 2020, quando, in piena pandemia e ancora in lockdown stretto, l'Italia veniva all'improvviso risvegliata dalla notizia della liberazione di Silvia Romano. Dopo 18 lunghissimi mesi e  il dolore collettivo causato dal coronavirus, il suo ritorno fu, per tutti, un inaspettato sollievo. 

Silvia Romano: dal rapimento alla liberazione

1 di 2
2 di 2

Nel frattempo, però, quei 18 mesi avevano cambiato nel profondo la cooperante italiana che, dalla Somalia, era sbarcata all'aeroporto di Ciampino, avvolta in un jilbab verde: il simbolo della sua conversione alla fede musulmana. La ragazza fece sapere che, da quel momento, avrebbero dovuto chiamarla con un altro nome: Silvia lasciò il posto ad Aisha.

Le reazioni furono feroci. Silvia diventò presto il bersaglio degli hater. La sua casa e la famiglia che viveva tranquilla al Casoretto, quartiere della periferia est di Milano, vennero assediati da telecamere e flash.  Si chiusero tutti nel silenzio. 

Silvia Romano è rientrata a casa a Milano, accolta dagli applausi

1 di 19
2 di 19
3 di 19
4 di 19
5 di 19
6 di 19
7 di 19
8 di 19
9 di 19
10 di 19
11 di 19
12 di 19
13 di 19
14 di 19
15 di 19
16 di 19
17 di 19
18 di 19
19 di 19

Milano, prima uscita di Silvia Romano dopo la quarantena

1 di 32
2 di 32
3 di 32
4 di 32
5 di 32
6 di 32
7 di 32
8 di 32
9 di 32
10 di 32
11 di 32
12 di 32
13 di 32
14 di 32
15 di 32
16 di 32
17 di 32
18 di 32
19 di 32
20 di 32
21 di 32
22 di 32
23 di 32
24 di 32
25 di 32
26 di 32
27 di 32
28 di 32
29 di 32
30 di 32
31 di 32
32 di 32
Silvia Romano è uscita di casa per la prima volta dopo la quarantena di 14 giorni, scattata l'11 maggio al suo ritorno a Milano dopo il sequestro durato un anno e mezzo fra Kenya e Somalia. Con un velo beige a coprire la testa e le spalle e una mascherina bordeaux, la giovane è uscita verso le 14:30 assieme alla mamma per salire su un taxi che le attendeva di fronte al portone.

Ora trapela la notizia: Silvia si è sposata a ottobre a Campegine, paese del Reggiano, di cui è originario il marito, Paolo. I due vivono alle porte di Milano. La ragazza insegna lingue e chi le è vicino racconta che è "felice come non mai". 

L'incontro con Paolo è avvenuto proprio al suo rientro in Italia. I due avrebbero cominciato a frequentarsi e quell'amicizia che li legava fin da bambini, si sarebbe trasformata in qualcos'altro che li ha portati, poi, alla decisione di sposarsi. Il ragazzo per amore si sarebbe convertito all'Islam.

Al Casoretto di Milano, quella finestra dalla quale Silvia si era affacciata radiosa al suo rientro rimane chiusa.  

Espandi