Dal vertice vaticano con i presidenti delle conferenze episcopali di tutto il mondo nuovi provvedimenti per contrastare i casi di pedofilia all'interno della Chiesa. Come annunciato da padre Federico Lombardi, in un futuro ravvicinato arriverà "un nuovo Motu Proprio del Papa 'sulla protezione dei minori e delle persone vulnerabili'. A questo si aggiungerà una nuova legge del Vaticano e le Linee guida per il Vicariato della Città del Vaticano.
Dopo la norma, un vademecum - Inoltre, nel giro di "qualche settimana, un mese o due" la Congregazione per la Dottrina della Fede pubblicherà "un vademecum che aiuterà i vescovi del mondo a comprendere chiaramente i loro doveri e i loro compiti", ha detto padre Lombardi nel corso del briefing con i giornalisti, ricordando che il documento, preannunciato nei giorni scorsi da mons. Charles Scicluna, "non è un'enciclopedia, eè molto semplice e breve, preciso, e sarà molto utile perché, come diceva il Papa, bisogna catechizzare, far sì che ognuno torni a casa con idee molte chiare: qui c'erano i presidenti che le idee chiare se le sono fatte o già ce le hanno, ma a casa trovano migliaia di vescovi" in attesa di indicazioni, e questo documento permetterà di "fare un bel passo avanti di consapevolezza".
Task force in tutte le diocesi - Inoltre, "nello spirito della comunione della Chiesa universale, il Papa ha manifestato l'intenzione - ha detto ancora Lombardi - di favorire la creazione di task force di persone competenti per aiutare le conferenze episcopali e le diocesi che si trovino in difficoltà per affrontare i problemi e realizzare le iniziative per la protezione dei minori", iniziativa che era stata preannunciata da padre Hans Zollner. Domani, infine, lunedì 25 febbraio "il Comitato organizzatore si incontrerà con i Responsabili della Curia Romana che hanno partecipato all`Incontro, in modo da impostare fin d'ora il lavoro necessario per dare seguito, secondo il desiderio del Santo Padre, ai propositi e alle idee maturate nei giorni scorsi".