Non fu solo l'impatto di un asteroide a cancellare i dinosauri dalla Terra 66 milioni di anni fa. A contribuire alla loro estinzione ci fu anche lo scatenarsi di un'intensa attività vulcanica nella zona dei Trappi del Deccan in India. E' l'ipotesi su cui concordano due diversi studi pubblicati sulla rivista Science.
Da tempo gli esperti discutono se la causa dell'estinzione di massa del Cretaceo sia dovuta all'asteroide, di cui oggi resta traccia nel cratere di Chicxulub, o a una serie di imponenti eruzioni vulcaniche che si susseguirono nel corso di migliaia di anni in India.
Per capirlo, i ricercatori dell'università della California di Berkeley hanno datato in modo accurato le eruzioni nei Trappi del Deccan, coincise con l'estinzione del Cretaceo.
"Le eruzioni ci sono state circa 50mila anni fa, mentre l'impatto dell'asteroide 30mila anni fa", commenta Paul Renne, autore dello studio. "E' una conferma importante - continua - del fatto che l'impatto dell'asteroide ha ravvivato i flussi di lava".
Secondo gli studiosi, la lava sarebbe fluita per un milione di anni circa, anche se i tre quarti delle eruzioni si verificarono dopo l'impatto dell'asteroide. L'evento avrebbe innescato dei super-terremoti che avrebbero causato una massiccia esplosione di vulcanismo in India, quasi esattamente dalla parte opposta del pianeta rispetto al cratere di Chicxulub. I gas vulcanici (come metano e anidride carbonica) in alcuni casi hanno scaldato il pianeta, mentre in altri lo hanno raffreddato. L'impatto dell'asteroide avrebbe invece diffuso nell'atmosfera polveri che avrebbero bloccato la luce solare, raffreddando la Terra.
L'altro gruppo di studiosi, dell'università di Princeton, ha invece concluso che ci furono quattro grandi eventi vulcanici, ognuno dei quali durato circa 100mila anni, che ha liberato enormi quantità di magma e gas serra nell'ambiente, che hanno modificato l'ambiente, innescando le estinzioni di massa prima dell'arrivo dell'asteroide, che sarebbe avvenuto decine di migliaia di anni dopo.