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Sette splendide ville italiane nella storia del cinema

Da Visconti a Nanni Moretti, da Woody Allen a Sorrentino le magnifiche location di celebri film

Sono tanti in Italia i palazzi e le ville che hanno fatto la storia del cinema attraverso registi di fama mondiale come Luchino Visconti o Woody Allen. Dimore disseminate sul territorio italiano e che fanno parte di un patrimonio storico-architettonico che non ha eguali al mondo.

Ed ecco un viaggio lungo la Penisola, suggerito da Virail, per riscoprire alcune delle sue meravigliose dimore: da Villa Boscogrande in Sicilia, che ha ospitato la troupe di Luchino Visconti per le riprese de Il Gattopardo, a Villa d’Este a Tivoli che ha incantato Woody Allen, insieme ad  altre cinque location da sogno. 

Villa del Balbianello - Star Wars - (2002) - Adagiata sulle placide sponde del lago di Como, Villa del Balbianello è diventata Naboo durante le riprese del secondo episodio di Star Wars: proprio qui la senatrice Padmé e il giovane Anakin Skywalker si innamorano. Il patio che affaccia sul lago è il protagonista indiscusso della villa settecentesca, costruita originariamente come monastero. La sua posizione privilegiata sul lago di Como e gli interni esclusivi ne hanno fatto una location interessante per molti altri film, tra cui 007 - Casinò Royale del 2006.

Villa Boscogrande - Il Gattopardo (1963) - I saloni e le stanze della Villa Boscogrande, nei pressi di Palermo, sono diventati con Luchino Visconti il Palazzo dei Salina, famiglia appartenente all’aristocrazia decadente di fine Ottocento, protagonista de Il Gattopardo, capolavoro tratto dall’opera letteraria di Giuseppe Tomasi di Lampedusa. La costruzione in stile neoclassico, ispirata alla reggia di Versailles, venne appositamente restaurata per ospitare il cast internazionale diretto da Visconti. La villa, visitabile dal pubblico su prenotazione, vanta uno splendido giardino e, al suo interno, numerosi affreschi e decorazioni.

Villa d’Este - To Rome With Love (2012) - Fil rouge dei quattro episodi di To Rome With Love diretti da Woody Allen è proprio la Capitale. Una delle scene più romantiche si svolge in realtà poco fuori Roma: lungo il Viale delle Cento Fontane del giardino di Villa d’Este a Tivoli i giovani Michelangelo e Hayley passeggiano mano nella mano, sancendo il loro innamoramento che li porterà a prendere la decisione di sposarsi. Capolavoro del Rinascimento italiano e nata come residenza papale, oggi Villa d’Este è sotto tutela UNESCO e vanta una ricca collezione di opere d’arte.

Villa Erba - Ocean’s Twelve (2004)- Nel sequel di Ocean’s Eleven, la squadra di ladri capitanata da George Clooney e Brad Pitt deve mettere a segno, a Roma, il più grande furto della storia. Ocean e i suoi undici vengono sfidati dal famoso ladro Night Fox (Vincent Cassel), la cui magione è Villa Erba, sulle rive del Lago di Como. Gioiello di fine Ottocento, vanta meravigliosi affreschi e un DNA cinematografico: è stata la residenza estiva del grande regista Luchino Visconti.

Villa Lante - Habemus Papam (2011) - Con i suoi boschetti, giardini e giochi d’acqua, l’artistica Villa Lante a Bagnaia, in provincia di Viterbo, è diventata per Nanni Moretti nel film Habemus Papam il set ideale per riportare sul grande schermo la magnificenza dei Giardini Vaticani: tra la fontana dei Quattro mori e le siepi della villa il neo eletto Papa passeggia prendendo coscienza della sua crisi interiore. A dare inizio ai lavori della meravigliosa Villa, nel Cinquecento, il Cardinal Gambara: chissà che non avesse già previsto tutto.

Villa Medici - La Grande Bellezza (2013) - Si può dire che un pezzetto di Oscar lo abbia vinto anche Roma che, nel film La Grande Bellezza di Paolo Sorrentino, ha un ruolo di co-protagonista. Tra i tanti luoghi che guadagnano la scena durante il film, menzione d’onore va alla Villa Medici, sul Pincio, dove Jep (Toni Servillo) conclude la sua passeggiata notturna ammirando il gruppo scultoreo dei Niobidi.

Villa Necchi Campiglio - Io sono l’amore (2009) - A fare da sfondo alle vicende della famiglia Recchi nel film Io sono l’amore di Luca Guadagnino è la meravigliosa Villa Necchi Campiglio, cui il cognome della famiglia cinematografica è chiaramente ispirato. Circondata da un sontuoso giardino con piscina, la Villa si trova al centro di Milano. Scrigno decò di capolavori d’arte, da Tiepolo e Canaletto fino a Picasso, Fontana, Modigliani, la Villa venne progettata nei primi anni '30 dall’architetto Piero Portaluppi su incarico delle sorelle Nedda e Gigina Necchi e di Angelo Campiglio, marito di Gigina, esponenti di una borghesia industriale lombarda colta e al passo coi tempi. Oggi la dimora, oltre ad essere all’occasione set cinematografico, è un bene aperto al pubblico e affidato al FAI.

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