Il consigliere di Luigi Di Maio, e padre del reddito di cittadinanza, Pasquale Tridico sarebbe il nome su cui Lega e M5s stanno per convergere per la presidenza dell'Inps. Al Carroccio andrebbe la vicepresidenza con specifiche deleghe operative. Ancora però nulla trapela sul nome che farebbe capo al partito di Salvini.
Si allontana infatti l'ipotesi che la carica possa toccare a Mauro Nori, consigliere del ministro Giovanni Tria ed ex direttore generale Inps. I pentastellati non hanno voluto cedere sul nodo Inps dopo che Consob, Istat, Rai, Anas erano finite agli alleati. E l'uomo che fu anche il ministro del governo ombra di Di Maio un anno fa starebbe per salire su una poltrona super strategica.
La nomina, se confermata, arriva tra l'altro proprio in concomitanza con l'avvio della misura del reddito di cittadinanza, con le domande che partono il 6 marzo. E con l'Istituto di previdenza che si troverà a gestire una partita complessa, sulla quale il partito di Luigi Di Maio si gioca una bella fetta di credibilità e consenso tra i cittadini.
Il leader della Lega, Matteo Salvini, glissa però sul nome: alla richiesta di confermare le indiscrezioni su Tridico, si limita a dire: "Non lo so, non sto seguendo questa vicenda".