Apex Legends, il nuovo battle royale "gratuito" dei creatori di Titanfall finanziato dall'azienda responsabile di FIFA, è stato l'unico videogioco a impensierire Fortnite dopo due anni di disponibilità.
Come se non bastassero i record di ore di diretta visualizzate in un solo giorno su Twitch e i milioni di giocatori che ha attratto a se, un'altra testimonianza del suo successo è la particolare vicenda che sta capitando agli sviluppatori di Apex Construct, gioco a pagamento in realtà virtuale pubblicato su PC e PlayStation 4 a marzo 2018 da Fast Travel Game.
Negli ultimi giorni, infatti, la pagina del titolo su Steam, store di vendita di giochi digitali per PC dove non è presente Apex Legends, è stata protagonista di un'impennata di visite del 4000% e un boom di vendite inaspettato, soprattutto in Cina.
Merito delle ricerche non andate a buon fine: tutti vogliono Apex Legends ma si ritrovano con Apex Construct.
Un caso che ha del divertente e sta rimpinguando le casse dei suoi sviluppatori, anche se molti, probabilmente, richiederanno un rimborso. Ma, come fa notare il CEO dell'azienda, c'è un risvolto negativo: le centinaia di recensioni poco lusinghiere perché, semplicemente, "Apex Construct non è Apex Legends"...