I carabinieri di Vergato (Bologna) hanno eseguito quattro misure cautelari nei confronti del titolare e di operatori sanitari di una casa famiglia dell'Appennino bolognese. Sono accusati di maltrattamenti nei confronti di alcuni anziani non autosufficienti ospitati nella struttura: venivano percossi, lasciati al freddo e con cibo insufficiente, derisi e umiliati. Ci sono poi due episodi di violenza sessuale ai danni di un'anziana.
A testimonianze delle azioni violente alcuni video, che documentano come nella struttura si siano verificati episodi di maltrattamenti ai danni dei malcapitati ospiti. Oltre ai filmati, agli atti dell'indagine ci sono diverse intercettazioni ambientali. "Vedrai che dopo ti passa, tra un po' parti", dice ridendo una delle operatrici a un'anziana degente, con un'infelice battuta sul tempo che le resta da vivere.
Altre intercettazioni riportano insulti e minacce agli ospiti, oltre a rumori di schiaffi e pianti disperati degli anziani. Anche gli abusi sessuali commessi dal titolare 52enne della struttura su un'anziana non autosufficiente sono documentati in almeno due occasioni. Nelle intercettazioni si sentono i pianti della donna e la voce dell'uomo che, al termine, le dice: "Quando vuoi lo torniamo a fare".