FOTO24 VIDEO24 2

Camorra infiltrata in Veneto: eseguite 50 misure cautelari

Nell'inchiesta coinvolti anche un avvocato e alcuni commercialisti. Tra i filoni d'indagine c'è anche l'ipotesi di rapporti con la politica. Tutto ruoterebbe attorno al mondo dell'edilizia e delle costruzioni

ansa-centimetri

Colpo alla camorra infiltrata in Veneto. La guardia di finanza e la polizia, coordinate dalla Dda, hanno eseguito 50 misure cautelari e 11 provvedimenti di obbligo di dimora e di altro tipo per associazione a delinquere di stampo mafioso e altri gravi reati. Gli arresti sono scattati a Venezia, Casal di Principe (Caserta) e altre località. Nell'operazione sono stati sequestrati anche beni per 10 milioni di euro.

L'indagine è stata condotta dal Gico del nucleo di polizia economico finanziaria della Guardia di Finanza di Trieste e dalla squadra mobile di Venezia. Dalle prime ore dell'alba sono impegnati per eseguire le misure cautelari oltre 300 uomini dello Scico della Gdf, dello Sco della Polizia e del nucleo di polizia economico-finanziaria di Venezia.

Nell'inchiesta coinvolti un avvocato e alcuni commercialisti - Nell'inchiesta della Dda di Venezia sono coinvolti a vario titolo almeno un avvocato e alcuni commercialisti. Il blitz è scattato tra le 4 e le 5 di stamani, con i primi arresti. Tutto ruoterebbe attorno al mondo dell'edilizia legato alle costruzioni lungo la costa adriatica veneziana, da San Donà di Piave a Bibione, Caorle e oltre.

Si indaga anche per voto di scambio - Tra i filoni d'indagine c'è anche l'ipotesi di rapporti con la politica e il voto di scambio, in particolare in rapporto con il clan dei Casalesi.

Espandi