Dopo aver sopportato per anni le "attenzioni" di quell'uomo, credendo fosse un ammiratore molto devoto, ha dovuto correre ai ripari, presentando una denuncia per stalking. Parliamo di Sabrina Ferilli, presentatasi alla Procura di Roma per raccontare un vero e proprio incubo. "Mi segue ovunque, ormai lo trovo sotto casa, mi perseguita con lettere e regali", ha raccontato. L'uomo è stato identificato e adesso rischia una misura restrittiva.
Si tratta, riporta il Corriere della Sera, di un sessantenne che è riuscito ad avere informazioni, anche molto riservate, sulla vita privata dell'attrice. La scelta di chiedere aiuto ai magistrati è stata presa circa un mese fa. La Ferilli sta girando una fiction in cui interpreta un pubblico ministero che si occupa di baby squillo e per questo è entrata in contatto con il procuratore aggiunto Maria Monteleone che ha seguito l'intera inchiesta sulle due ragazzine dei Parioli che si prostituivano.
A lei ha raccontato il tormento vissuto per cinque anni, con questa persona che era ormai diventata una presenza costante in tutte le occasioni pubbliche: dalle presentazioni dei film, agli eventi mondani, alle partecipazioni alle trasmissioni televisive. Ma soprattutto ha svelato come negli ultimi tempi l'uomo sia diventato particolarmente ossessivo.
Sono così scattati gli accertamenti, l'uomo è stato identificato e tre giorni fa l'attrice è stata convocata a palazzo di giustizia per il riconoscimento formale, ma anche per fornire ulteriori dettagli su quanto accaduto. "Inizialmente - ha chiarito - non avevo dato peso alla vicenda, ma adesso avverto questa presenza come una minaccia perché mi sento continuamente sotto osservazione e ho paura che questa storia possa ulteriormente degenerare".