Che giochi ci sono da scaricare e giocare su smartphone e tablet questa settimana? Iniziamo con un’avventura “made in Italy” che non sfigurerebbe tra le pagine di Topolino e poi passiamo a un’avventura rotante in cui una principessa solitaria risolve un cubo di Rubik grosso come un mondo di gioco. Infine, per concludere alla grande la panoramica della settimana, qualche retro-sparatoria inusuale e sfiziosamente impegnativa.
Detective Gallo - Una volta, c’erano le avventure grafiche: quelle dei tentacoli di Maniac Mansion e quelle di Indiana Jones che scopriva il mito di Atlantide. Quelle di Sierra con Police Quest e King’s Quest, e quelle di LucasArts. Dopo Grim Fandango e Full Throttle, però, il genere ha subito un triste declino, e oggi nessuna major dei videogame pubblica avventure grafiche. Tuttavia, esistono decine di software house minori che, mosse spesso dalla passione personale, tengono vive le avventure. È precisamente il caso di Detective Gallo, un’avventura grafica “vecchio stile” totalmente Made in Italy. Il protagonista è un investigatore hard boiled, cinico e disilluso alla prese con un mondo corrotto e bugiardo: il nostro Humphrey Bogart digitale è però un gallo, nel senso del volatile da fattoria, che cerca di fare il duro ma alla fine ci strappa costantemente un sorriso grazie a battute ben piazzate e alla stridente ironia hard boiled/mondo alla Walt Disney - anche il tratto del disegno ricorda le tavole di Topolino e soci. L’avventura inizia con un caso molto delicato: qualcuno ha fatto fuori tutte le piante di Cloro Phil, e un misfatto così grave non può essere lasciato irrisolto. Il Detective Gallo prende quindi il suo cactus portatile, l’inseparabile mascotte che lo aiuta a riflettere su indizi e sospettati, e procede sul luogo del delitto, dove cercherà la pista giusta per risolvere il caso. Basta giocare una manciata di minuti per rendersi conto che Detective Gallo è un’avventura classica, in cui bisogna cercare indizi e oggetti sullo schermo e soprattutto risolvere dozzine di piccoli enigmi. È tutta in italiano (anche il doppiaggio) e si finisce in otto ore – sei se siete degli espertoni di avventure. È disponibile anche su PC, PS4 e Switch.
Disponibile su iOS, provato su iPhone 7 Plus.
Roterra Flip the Fairytale - Parte puzzle, parte cubo di Rubik: Roterra è, come si intuisce dal nome, un mondo dalle geometrie variabili e rotante. La bella principessa nei guai non aspetta il principe azzurro, ma percorre una strada piena di enigmi da risolvere ruotando cubetti di terra e ponti, oppure attivando pulsanti luminosi. I primi livelli sono molto semplici e servono per imparare le regole del gioco, poi la difficoltà si inerpica tipo Passo dello Stelvio. Ogni livello diventerà presto una sfida su cui lambiccarsi il cervello, combinando le modifiche nel territorio attivate dai pulsanti con quelle che potete decidere voi direttamente con lo “swipe” del dito. Avremmo gradito qualche aiutino e spiegazione in più, ma per gli avventurieri più rodati reduci da mille enigmi digitali passati Roterra è un bella sfida, con tocchi di originalità e i classici momenti da “come diavolo si fa, ora lancio lo smartphone giù dalla finestra”.
Disponibile per iOS e Android, provato su iPhone 7S.
Backfire - Uno sparatutto mostruoso: così potremmo definire Backfire, che elabora e – è il caso di dirlo – genera una mutazione positiva partendo dagli shooter alla Geometry Wars (quelli dove, con il joypad, potete sparare in una direzione e andare in un’altra), adattandosi meglio all’interfaccia touch del vostro smartphone. In Backfire siete all’inferno, o in un posto altrettanto scomodo e pericoloso. Siete in un rettangolone visto dall’alto, e dovete manovrare la vostra astronave toccando il punto in cui volete andare. E sarà una navigazione frenetica, considerando che se andate contro le pareti del rettangolone subite dei danni. Inoltre, dovrete evitare le spore (o qualsiasi cosa siano i nemici) che vengono costantemente verso di voi. Per proteggervi, avete un’unica arma che spara dietro di voi, quindi dovrete far mettere gli avversari in scia per abbatterli. Non è uno sparatutto semplice, ma l’azione è impareggiabile.
Disponibile per iOS e Android, provato su iPad Pro.