dopo Formicae

"La Lupa", il nuovo thriller di Piernicola Silvis che parla di mafia

Con gli stessi protagonisti del precedente romanzo "Formicae", il questore in pensione narra la criminalità organizzata sulle coste del Gargano

© ufficio-stampa| Piernicola Silvis

E' un feroce thriller pulp La Lupa, il nuovo romanzo di Piernicola Silvis pubblicato da Sem. Il poliziotto, Renzo Bruni, e lo spietato killer di bambini, Diego Pastore, sono tornati. Già protagonisti di Formicae saranno ancora loro a tenere il lettore col fiato sospeso. Il romanzo parte da un luogo specifico, la Masseria di Monte del Falco, in Puglia sul Gargano e parla di una donna, un sicario, un macellaio criminale, uno studente disperato e un testimone che ha parlato.

Un thriller che parla di mafia, 479 pagine di racconto dalle quali emergono le conoscenze del suo autore. Piernicola Silvis per quarant'anni è stato un poliziotto in Veneto, Sardegna, Marche e infine a Foggia. La scrittura di Silvis è colma di conoscenza: dei meccanismi investigativi, delle dinamiche criminali, della psicologia dei boss e della testa degli sbirri. Inoltre lo scrittore è nato e ha chiuso la sua carriera nel capoluogo pugliese e ha avuto modo di conoscere la mafia del triangolo Foggia-Gargano-Cerignola. Per questo motivo ciò che ha vissuto da poliziotto diventa materiale prezioso per il thriller.

Piernicola Silvis è nato a Foggia il 4 luglio del 1954. Alto dirigente della Polizia di Stato, ha concluso la carriera come Questore di Foggia, dopo aver ricoperto altri numerosi incarichi. Al momento si dedica a tempo pieno alla scrittura. La lupa è il suo quinto romanzo.