Nell'ultima riunione per i risultati fiscali, il Presidente di Nintendo, interrogato da uno degli investitori dell'azienda, ha espresso la sua opinione sull'argomento dipendenza da videogiochi.
Per Shuntaro Furukawaha, una delle figure chiave dietro la distribuzione del Wii sul mercato europeo e la creazione di Switch, il problema risiede più nei giocatori che nei giochi in se:
"Penso che il problema della dipendenza da videogiochi riguardi più i videogiocatori che i giochi nello specifico. Come azienda che crea videogiochi siamo sempre attenti nell'implementare delle caratteristiche che permettano ai genitori di limitare il tempo di utilizzo delle console. Credo che realizzare delle funzionalità del genere e farle conoscere a quante più persone possibile sia un modo per affrontare la situazione".
Per Nintendo, quindi, un utilizzo responsabile può essere la prima arma per debellare completamente il problema senza demonizzare a priori quello che, a conti fatti, è un mezzo di intrattenimento pari a tutti gli altri.
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