Cadendo da un albero, il vigile urbano Giuseppe Romano, di Palermo, perse la vita a 54 anni nel 2016, lasciando moglie e 7 figli con un mutuo da pagare. Ma quegli 800 euro al mese erano diventati insostenibili per la famiglia, che così rischiava di perdere la casa. Da qui il disperato appello della moglie di Romano, accolto senza indugio dai colleghi del marito. Il gesto di solidarietà, riferito da Il Giornale di Sicilia, è stato sostenuto dal comandante della municipale Gabriele Marchese in persona: "Un aiuto concreto ai parenti di un collega che con tanti sacrifici portava avanti la sua famiglia, non potendo sostituirlo negli affetti".
"Sono rimasto sorpreso dalla sensibilità dimostrata dai colleghi, - ha commentato il comandante Marchese a Il Giornale di Sicilia. - La raccolta non è una tantum, ma ha l'obiettivo di dare quel sostegno che un padre come Giuseppe dava alla sua famiglia".
"Non possiamo sostituire una persona negli affetti - aggiunge, - ma ci affianchiamo per far sentire il meno possibile l'assenza". "Certo, - conclude, - trovare un'occupazione alla moglie, che le consenta di essere indipendente, sarebbe la cosa migliore. Al momento diamo la nostra disponibilità perché possa ricontrattare il mutuo".