L'alleanza arabo-curda delle Forze democratiche siriane (Fds), sostenuta dagli Stati Uniti, ha annunciato di avere lanciato la "battaglia decisiva per eliminare" gli jihadisti dello Stato islamico dal loro ultimo bastione nell'est della Siria. I terroristi hanno ancora in mano nella provincia di Deir el-Zor una zona di circa 4 chilometri quadrati. L'offensiva è ripresa dopo una pausa di diversi giorni per consentire ai civile di scappare.
Negli ultimi giorni ogni avanzata sul terreno in questa zona era stata bloccata, con i combattenti delle Fds che assicuravano che gli jihadisti utilizzassero civili come scudi umani.
"Nell'area ancora 500-600 terroristi" - "Fra 500 e 600 terroristi" si troverebbero ancora nell'area, secondo la testimonianza delle persone in fuga. Il portavoce delle Forze democratiche siriane ha spiegato che "la battaglia terminerà nei prossimi giorni", precisando che "i terroristi sono principalmente stranieri". L'offensiva, con il sostegno della coalizione internazionale guidata dagli Usa, è partita a settembre: da allora le Fds hanno conquistato, una dopo l'altra, le località in mano all'Isis.