“Non è più intubato, è forte, ha iniziato a bere e mangiare”. A “Mattino Cinque” l’intervista esclusiva al padre di Manuel Bortuzzo, il nuotatore 19enne rimasto paralizzato dalla vita in giù per colpa di un proiettile che lo ha colpito sabato notte all'Axa, quartiere di Roma, per uno scambio di persona.
“Manuel è consapevole di quello che è successo, ho dovuto dirgli la verità. Piano piano troveremo la forza per portarlo fuori di qui” continua Franco, dopo la confessione degli aggressori. I due, pregiudicati di 24 e 25 anni, sono stati arrestati dopo aver ammesso di aver sparato per errore a Manuel, convinti di aver colpito un ragazzo con cui avevano avuto una rissa in precedenza.
La promessa del nuoto, che ha riportato una lesione midollare completa, ha rassicurato i genitori: “Ho chiesto scusa a mio figlio per l’insistenza che ho avuto per mandarlo a Roma a nuotare – dichiara ancora il padre - ma lui mi ha rassicurato: ‘Papà, non è colpa tua’”.
COMMENTA SU tgcom24