Eccola la nuova Renault Clio, quinta generazione di un modello che ha segnato la storia recente dellʼex Regie francese. La prima Clio risale al 1990 e da allora ne sono state vendute più di 15 milioni, con una costanza imprevedibile: dal 2013 è lʼauto più venduta in Europa nel segmento B. Adesso, con la quinta generazione, Renault si gioca anche le strategie del prossimo decennio.
Linee atletiche, appena più scolpite rispetto allʼattuale modello, con un frontale più incisivo e una fiancata più dinamica. Così si presenta la nuova Clio, che nel complesso però mantiene il look dʼinsieme della quarta serie. I cambiamenti più significativi sono all’interno, dove lʼabitacolo e il cruscotto cambiano faccia completamente. Ci sono poi nuove tecnologie disponibili, la connettività e quellʼinsieme di funzioni della vita quotidiana che oggi sono fruibili anche stando in auto. Il nuovo “Smart Cockpit” orientato verso il guidatore integra numerose tecnologie: cʼè il display multimediale da 9,3 pollici e il display digitale dietro al volante (da 7 o 10 pollici).
Quanto a comfort, i sedili sono di categoria superiore e offrono un supporto migliore grazie alla seduta allungata e alla forma più avvolgente. La versatilità è sempre al vertice del segmento B, ciò che fa di Clio spesso una prima auto di famiglia. Non mancheranno successive versioni sportive, come le R.S. dellʼattuale modello. Ma più che altro Renault vuole “sfruttare” la Clio anche dal punto di vista strategico: Clio V sarà infatti la prima vettura del progetto “Drive the Future”, con una motorizzazione ibrida elettrica E-Tech prossima alla produzione.
Nuova Clio sarà poi unʼauto sempre più connessa e, a partire dal 2022, con tecnologie di guida autonoma. Entro 3 anni, infatti, il Gruppo Renault (insieme alla consociata Nissan) intende commercializzare 15 modelli con queste tecnologie di assistenza elettronica alla marcia. La premiere internazionale della Clio V è prevista a marzo al Salone auto di Ginevra.