L'affermazione "sono del Maiale" da oggi sarà un vanto. Almeno fino al 25 gennaio del 2020. E' il Capodanno cinese a decretarlo. Per due settimane, i festeggiamenti si susseguiranno in ogni Chinatown del mondo. Da San Francisco a Milano, un terzo della popolazione globale sarà armato di lanterne e vestito di rosso. Secondo le fiabe cinesi l’origine dell’oroscopo è una gara tra animali per diventare le guardie personali del celestiale Imperatore di Giada che, in fin di vita, cercava accompagnatori per l’aldilà. Vinse il topo, ultimo arrivò il maiale, pigro e generoso. Il nome vero del Capodanno cinese è, in realtà, festa di primavera. Si celebra la fine dei giorni più freddi e l'avvicinamento alla rinascita della Natura. Il calendario cinese tradizionale è lunisolare e i mesi iniziano sempre con la luna nuova. È un ciclo di 12 anni. Di solito il Capodanno coincide con la seconda luna nuova dopo il solstizio d’inverno, e varia fra il 21 gennaio e il 19 febbraio del calendario occidentale.
Opulenza, abbondanza, generosità, altruismo. Sono le caratteristiche del segno del maiale che risulta, manco a dirlo, tra i preferiti della comunità cinese. I nati sotto la sua buona stella sono amici fraterni, a tratti un po' ingenui, altruisti. Il 2019 parte già carico di ricche aspettative perché sarà l'anno del Maiale d'oro, un evento che si ripete ogni sei decadi. Quasi una rarità. La tradizione ha i suoi rituali. In questi giorni vietato tagliarsi i capelli, dire "ho finito", fare le pulizie. La casa va rassettata alla vigilia dei festeggiamenti per spazzare via l'anno passato e dare il benvenuto a quello nuovo. In ogni caso, meglio scambiarsi buste rosse con dentro del denaro. I cinesi sono amanti del buon cibo e, nemmeno a tavola, in quanto a tradizioni, si può scherzare. Al via le libagioni, dunque, perché il Capodanno cinese ha una dimensione familiare e un'altra pubblica. E dopo il pranzo in famiglia le celebrazioni proseguono per le strade. Anche in Italia le comunità cinesi festeggiano in grande stile. In particolare Milano, nella Chinatown di via Paolo Sarpi, Roma, al quartiere Esquilino, e Prato, città nella quale risiede la comunità cinese più numerosa d’Italia. Qui verranno organizzate grandi sfilate, con carri e dragoni per festeggiare l’arrivo l'anno del Maiale.