Sammy ha appena 23 anni ma ne dimostra 80, pesa una ventina di chili ed è affatto da progeria, la rarissima sindrome che causa un invecchiamento molto precoce. Adesso però può sorridere perché l'intervento che ha subito al cuore, il primo praticato su un paziente con tale patologia, è perfettamente riuscito. Grazie all'associazione da lui fondata ha fatto conoscere al mondo la sua malattia, è stato operato una settimana fa all'Ospedale San Camillo di Roma e verrà presto dimesso martedì. Si trova ora in condizioni eccellenti, come riferito dal professor Francesco Musumeci, direttore dell'UOC di Cardiochirurgia, che ha guidato l'equipe multidisciplinare protagonista dell'impresa.
L'intervento, il trattamento di una stenosi calcifica severa della valvola aortica, normalmente viene effettuato su pazienti anziani. In questo caso, ha precisato Musumeci, "era molto difficile perchP le condizioni fisiche di Sammy comportavano rischi aggiuntivi", in particolare, "a causa delle arterie molto piccole".