per motivi di salute

Venezuela, liberata l'attivista italiana arrestata durante le proteste

Il rilascio di Laura Beatriz Gallo, con il doppio passaporto italiano e venezuelano, è avvenuto per motivi di salute

L'attivista italiana arrestata il 32 gennaio in Venezuela durante le proteste dell'opposizione è stata liberata. Il rilascio di Laura Beatriz Gallo, con il doppio passaporto italiano e venezuelano, è avvenuto per motivi di salute. Lo ha annunciato Alfredo Romero, responsabile del Foro Penale, un'associazione locale di avvocati, che ha precisato che sono stati scarcerati anche 19 minorenni.

Laura Gallo, madre del coordinador regional de Voluntad Popular Gabriel Gallo, fue liberada este #31Ene bajo medida cautelar alegando razones de salud. Este jueves salió del Centro de Coordinación Policial de Guama donde estaba detenida por los hechos del #23Ene #Yaracuy pic.twitter.com/dg7afZayXa

— Yaracuy al Día (@yaracuyaldia) 31 gennaio 2019

La conferma della liberazione è poi giunta dal giornalista locale Said Gutierrez, che ha pubblicato su Twitter una foto della Gallo mentre esce da un commissariato di polizia a Guama, a Yaracuy, insieme ad una avvocatessa del Foro Penal che l'ha assistita.

Laura Gallo, che ha ottenuto gli arresti domiciliari, è madre di Gabriel Gallo, leader locale di Volontà Popolare, il partito di Juan Guaidò, il presidente del Parlamento venezuelano che ha assunto i poteri dell'esecutivo.