Il volo Ryanair partito martedì sera da Francoforte poco prima delle 19, e diretto a Bari dove sarebbe dovuto arrivare intorno alle 21, ha dovuto eseguire un atterraggio di emergenza nello scalo tedesco a causa di uno squarcio ad un'ala. "E' stato un atterraggio da film - racconta uno dei passeggeri - ma per fortuna il pilota è stato bravo e non è successo nulla".
"Eravamo decollati - aggiunge Carlo Galise, che era a bordo dell'aereo - e dopo circa 30/40 minuti abbiamo notato alcune stranezze: ci siamo resi conto che giravamo intorno allo stesso punto e volavamo a bassa quota. Poi abbiamo visto la hostess uscire dalla cabina di pilotaggio sconvolta, per dirci che dovevamo mettere le cinture di sicurezza e tutti gli oggetti nelle cappelliere perché sarebbe stato eseguito un atterraggio di emergenza, ma senza spiegarci il perché".
"Si è creato il panico - sottolinea -, c'era gente che piangeva ma anche chi faceva battute per sdrammatizzare. Tra i passeggeri qualcuno diceva che un motore si era rotto, altri che si era incendiato. Un signore che era seduto in fondo, però aveva visto che dall'ala si era staccato un pezzo, e aveva avvertito le hostess che si sono raccomandare di non dire nulla agli altri e di restare calmo".
Carlo ricorda che l'equipaggio ha solo avvertito che "l'atterraggio sarebbe stato brusco". "Per un momento - sottolinea - siamo stati anche scortati dai caccia, e mentre atterravamo vedevamo sirene di vigili del fuoco e ambulanze arrivare. Anche quando siamo atterrati non ci hanno detto nulla siamo rimasti 20 minuti nell'aereo e poi ci hanno fatti scendere. E' sceso anche il pilota che era molto, molto pallido". I passeggeri poi sono stati portati a Bari, a bordo di un altro aereo della compagnia irlandese, con un ritardo di circa tre ore.