FOTO24 VIDEO24 2

Elicottero contro un aereo in Valle d'Aosta, arrestato il pilota francese

Sette i morti nella tragedia. Trovati anche i corpi senza vita dei due disperi. Il pilota è accusato di disastro aereo colposo e di omicidio aggravato

E' stato fermato il pilota francese dell'aereo da turismo che si è scontrato contro un elicottero mentre sorvolava il ghiacciaio del Rutor, in Valle d'Aosta, provocando la morte di sette persone. A disporre la misura precauzione contro Philippe Michel, 64 anni, è stata la procura di Aosta: le ipotesi direato sono disastro aereo colposo aggravato e omicidio colposoplurimo aggravato.

Sono intanto stati trovati i corpi senza vita dei due dispersi dell'incidente, che hanno portato a sette le vittime della tragedia. Uno dei due corpi era a 50 metri dalla carcassa dell'elicottero, sepolto sotto parecchi metri di neve. Una ventina i soccorritori impegnati nelle ricerche sul ghiacciaio a 2.600 metri di quota. Il pilota poi fermato, sopravvissuto alla tragedia, ha detto: "Non avevamo visto l'elicottero, ci è apparso davanti all'improvviso".

" Ci stavamo avvicinando alla zona di atterraggio, la manovra era già iniziata, all'improvviso ci siamo trovati davanti l'elicottero" adibito al servizio di eliski. Philip Michel, che lavora come istruttore di volo a Mennecy, era seduto nella parte posteriore dell'aereo, mentre davanti c'erano i due allievi, un belga di 51 anni e un francese di 59 anni, entrambi morti.

Michel piantonato in ospedale, non risponde agli inquirenti - Durante l'interrogatorio in ospedale davanti ai pm, Philippe Michel, difeso dall'avvocato Jacques Fosson, si è avvalso della facoltà di non rispondere. Resterà piantonato in ospedale e, se l'arresto sarà convalidato dal gip, Michel sarà trasferito in carcere a Brissogne. "Il provvedimento è stato preso alla luce degli elementi raccolti da carabinieri e guardia di finanza in sinergia" ha detto il procuratore capo di Aosta, Paolo Fortuna, all'uscita dal reparto di Rianimazione dove il pilota è ricoverato. Il fascicolo e' affidato al sostituto procuratore Carlo Introvigne.

Espandi