Da giugno, il mese dopo che sono entrate in vigore le nuove norme Rgpd a tutela dei dati personali, sono 95mila i ricorsi per violazione della privacy in Unione europea. E' la cifra record resa nota dalla commissione in occasione della Giornata per la privacy di sabato. I dati sono forniti dall'insieme dei Garanti dei 28 Stati membri che ricevono e trattano i reclami.
"Stiamo già cominciando a vedere gli effetti positivi delle nuove regole", hanno affermato in una nota congiunta i commissari Frans Timmermans, Andrus Ansip e Vera Jourova, "i cittadini sono diventati più consapevoli dell'importanza della protezione dei dati e dei loro diritti, che stanno ora esercitando", al punto che le autorità della privacy nazionali "hanno ricevuto finora oltre 95mila ricorsi da parte dei cittadini".
I ricorsi riguardano soprattutto attività di telemarketing, mail promozionali e videosorveglianza. Finora sono state comminate tre multe, tra cui quella da 50 milioni di euro a Google in Francia per il consenso sulle pubblicita' Ads. ZSL