IL PRIMO PASSO VERSO SKYNET

Videogiochi, intelligenza artificiale batte due giocatori professionisti a StarCraft 2

Il progetto DeepMind si conferma un successo, ottenendo ottimi risultati con una sola settimana di "addestramento"

© ign

Da tempo si parla ormai di intelligenza artificiale e di come l'evoluzione di tali tecnologie possa portare a scenari molto interessanti per il futuro, e in tal senso i progressi compiuti dall'industria sono notevoli.

È il caso di DeepMind, azienda britannica acquisita nel 2014 da Google, che nelle scorse ore ha battuto due giocatori professionisti a StarCraft 2, lo strategico sviluppato da Blizzard Entertainment.

In occasione di un evento, organizzato da Google, DeepMind e la stessa Blizzard, la software house ha dato dimostrazione degli incredibili progressi raggiunti dalla sua IA,nome in codice AlphaStar. L'intelligenza artificiale si è cimentata in una partita contro due giocatori professionisti, vincendo per 10-1 in totale. Il procedimento di apprendimento dell'IA è stato in realtà molto complesso pur essendo durato in realtà appena una settimana.

AlphaStar ha analizzato replay di numerose partite portate a termine da giocatori in carne e ossa con lo scopo di studiarne i movimenti, per poi dividersi generando nuovi giocatori virtuali, grazie ai quali ha potuto sperimentare differenti strategie giocando contro ognuno dei professionisti studiati in precedenza. AlphaStar ha così avuto un contatto diretto con i giocatori reali, e ha poi selezionato cinque giocatori virtuali per le proprie partite tra quelli con maggiori possibilità di vittoria.

E così, nonostante i tempi di reazione decisamente più lenti di un giocatore reale (nella fattispecie, i professionisti TLO e MaNa) e un numero di azioni inferiore rispetto ai due, l'intelligenza artificiale ha dimostrato di sapersi adattare meglio alle strategie, strapazzando i professionisti con una vittoria quasi perfetta. I risultati sono davvero incredibili considerando il tempo trascorso alle prese con StarCraft II, ma resta da capire quali siano gli effettivi margini di miglioramento di questa tecnologia con più tempo a disposizione e un numero maggiore di partite (e strategie studiate) alle spalle. Intanto, il primo passo verso la creazione di Skynet è stato compiuto.