I duetti con J-Ax e Lino Banfi, le canzoni del cuore, i momenti più belli "che sono quelli che dobbiamo ancora vivere". Al Bano racconta a Tgcom24 la nuova avventura televisiva. Mercoledì 23 e 30 gennaio andrà in onda infatti in prima serata su Canale 5 "55 Passi Nel Sole". Due serate evento per raccontare i 55 anni di carriera del cantante. Con tanti ospiti, a partire da Romina Power e Baudo: "Ricordo ancora quella volta che Pippo mi disse come vestirmi".
Al Bano, qual è il momento più bello di questi 55 anni di carriera?
Il momento più bello sarà quando mi metterò davanti al televisore e vedrò quello che ho fatto.
La tua canzone del cuore?
Deve ancora nascere, anche perché sono tutte nel cuore, le ho scelte perché significavano qualcosa di importante per me. Non ho mai inciso una canzone di cui non fossi convinto. Anzi, arciconvinto.
Ci sono anche molti duetti, cosa puoi anticiparci?
Il duetto con J-Ax mi dà molta gioia. Come con Fabrizio Moro e Toto Cutugno, e poi c'è una cosa molto simpatica con Lino Banfi. Tante piccole sorprese che vanno godute nel momento in cui si vedono.
Pippo Baudo è stato uno dei primi a credere in te e festeggerà con te queste serate evento, ci racconti un aneddoto inedito di voi due?
Ce ne sono tanti in realtà. La prima volta che andai a 'Settevoci' lo feci vestito in modo normale, da impiegato, operaio.... Nella seconda puntata Pippo mi disse 'Non sarebbe giusto che ti vestissi un po' da artista?'... Mi portarono in un negozio in via del Gesù a Milano e mi fecero indossare un vestito quasi ottocentesco, alla Schubert. Da lì nacque Al Bano, con gli occhialini e i nuovi vestiti.