A "Le Iene"

L'ex br Alvaro Lojacono: "Arresto Battisti? Una parata"

A “Le Iene” l’intervista esclusiva al latitante delle Brigate Rosse, condannato all’ergastolo in Italia

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Dopo l’arresto di Cesare Battisti rimangono altri latitanti italiani all’estero, in particolare coloro che sono stati condannati durante gli anni di piombo, quelli del terrorismo rosso e nero. “Le Iene” hanno raggiunto in Svizzera il ricercato numero due – dopo Alessio Casimirri -per la giustizia italiana, Alvaro Lojacono, ex brigatista, condannato all’ergastolo e che faceva parte del commando che sequestrò Aldo Moro.

Seduto al tavolino di un bar, Lojacono, oggi cittadino svizzero che ha scontato solo una parte delle sue pene, ha detto la sua sull’arresto di Battisti: “Ho l’impressione che sia una parata: sceriffo contro bandito. Su Cesare è stata costruita negli anni l’immagine del nemico pubblico numero uno, il cattivo assoluto”. Poi torna sulla lotta armata: “Non c’è mai stato nulla di personale con nessuna delle vittime, a partire proprio da Moro. Le vittime erano simboliche e funzionali: c’era la convinzione, terribile quanto ti pare, che eliminando quella determinata persona si sarebbe messo in crisi il sistema”.