La Cina segna nel 2018 il tasso di natalità più basso da quando nel 1980 è diventata effettiva la politica del figlio unico, con 2 milioni di donne in meno sul2017 che sono diventate madri, e registra la seconda contrazione di fila dopo il via libera alla politica dei "due figli" del 2016. La popolazione, secondo i dati diffusi dall'Ufficio nazionale di statistica, è salita di 15,23 milioni di unità: la nazione conta adesso 1,395 miliardi di persone.
Il governo di Pechino stima di raggiungere un picco al 2029 pari a 1,442 miliardi, prima di cominciare il ciclo al ribasso negli anni successivi che porteràalla contrazione della popolazione. Ning Jizhe, a capo dell'Ufficio nazionale di statistica, ha tuttavia rimarcato il passo "ancora di crescita".
La Cina ha visto nascite oltre quota 17 milioni nel 2016 (a 17,86 milioni al massimo dal 1999) e nel 2017 grazie alla rottamazione della politica del figlio unico con l'obiettivo dichiarato di battere quota 20 milioni, ma la spinta demograficasembra per ora aver perso slancio tanto da richiedere forse unarevisione.